Toscanavolley.it

30/11/2020

Al via la Bolla di CEV Champions League


L’Europa che conta sbarca in Toscana. Al Palazzetto dello Sport di Scandicci infatti, tra l’1 e il 3 dicembre andranno in scena le gare d’andata del girone A di CEV Champions League. La Savino Del Bene padrona di casa dunque ospiterà tra le mura amiche del proprio palazzetto le cugine italiane della Unet E-Work Busto Arsizio, le tedesche del Palmberg Schwerin e le polacche del Develpores SkyRes Rzeszow. 
LE PAROLE DI LUNA CAROCCI:
“Per me è particolare: 10 anni fa con la divisa di Busto Arsizio sono arrivata per la prima volta in Final Four di Coppa Italia e in Semifinale dei Playoff. Con Schwerin invece ho vinto il mio primo Scudetto. La 3 giorni di Champions è un campionato a sé, dobbiamo spingere dall’inizio alla fine. Ci sarà bisogno di energia, allegria e voglia di vincere, siamo cariche!” 
CALENDARIO GARE
Martedì 1 Dicembre
17.30 Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio
20.30 SSC Palmberg Schwerin-Developres SkyRes Rzeszow
Mercoledì 2 Dicembre
17.30 SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci
20.30 Developres SkyRes Rzeszow – Unet E-Work Busto Arsizio
Giovedì 3 Dicembre
17.30 Unet E-Work Busto Arsizio – SSC Palmberg Schwerin
20.30 Savino Del Bene Scandicci – Developres SkyRes Rzeszow

Savino Del Bene Volley

Il Bisonte matematicamente in Coppa Italia (se e quando si giocherà)


Mancano ancora sei recuperi per completare il girone d’andata del campionato di serie A1, ma in virtù dei risultati di ieri e di oggi Il Bisonte Firenze è matematicamente qualificato per i quarti di finale di Coppa Italia, se e quando si giocheranno e sempre che il format rimanga invariato. La squadra di Marco Mencarelli mantiene al momento il sesto posto con 14 punti, ma potrà essere superata al massimo da due squadre, visto che sono in programma due scontri diretti fra le quattro formazioni che la seguono in classifica. In particolare, si dovranno sfidare Trentino (13 punti e una gara in meno) e Cuneo (12 punti e una gara in meno), e Busto Arsizio (10 punti e due gare in meno) e Casalmaggiore (12 punti e una gara in meno). Riguardo al primo match, in caso di vittoria di Trentino, Cuneo rimarrà dietro a Il Bisonte, mentre in caso di vittoria di Cuneo per 3-0 o 3-1 sarà Trentino a rimanere alle spalle delle bisontine, e in caso di 3-2 per Cuneo ci sarà un arrivo a pari merito a 14 punti, con Cuneo avanti per numero di vittorie (6) davanti a Firenze (5) e Trentino (4). Riguardo all’altro match, partendo dall’assunto che la Unet conquisti i tre punti contro Chieri salendo a 13, in caso di vittoria di Busto Arsizio, Casalmaggiore rimarrà dietro a Il Bisonte, mentre in caso di vittoria di Casalmaggiore per 3-0 o 3-1 sarà Busto Arsizio a rimanere alle spalle delle bisontine, e in caso di 3-2 per Casalmaggiore ci sarà un arrivo a pari merito a 14 punti, con Firenze avanti per numero di vittorie (5 e 0,85 di quoziente set) davanti a Casalmaggiore (5 e 0,8) e Busto Arsizio (4).

Il Bisonte Firenze

28/11/2020

Deliberata la nuova struttura dei campionati di Serie B


Come anticipato nelle scorse settimane, il Consiglio Federale ha deliberato la nuova formula e la nuova struttura dei Campionati nazionali di Serie B. L’obiettivo della Federazione Italiana Pallavolo è quello di riprendere l’attività nel week end del 23-24 gennaio 2021, sempre garantendo le migliori condizioni di sicurezza per tutte le componenti del mondo del volley. 
Di seguito il format che verrà adottato 
PRIMA FASE (inizio 23-24 gennaio 2021) I gironi di Serie B, attualmente composti da 12 squadre, verranno divisi e ciascuno di questi andrà a formare due sotto gironi da 6 squadre. Lo scopo è quello di creare raggruppamenti “zonali” in maniera da agevolare in questa fase delicata gli spostamenti tra regioni e province. Nella prima si disputeranno gare di andata e ritorno tra le sole squadre presenti nei sotto gironi: in totale ogni squadra giocherà 10 partite. 
Calendario prima fase 
1° Giornata: 23-24 gennaio 2021
2° Giornata: 30-31 gennaio 2021
3° Giornata: 6-7 febbraio 2021
4° Giornata: 13-14 febbraio 2021
5° Giornata: 20-21 febbraio 2021
6° Giornata: 23-24-25 2021
7° Giornata: 6-7 marzo 2021
8° Giornata: 13-14 marzo 2021
9° Giornata: 20-21 marzo 2021
10° Giornata: 27-28 marzo 2021 
SECONDA FASE (inizio 24-25 aprile 2021) 
Le 12 squadre che compongono un girone (nella prima diviso in 2 sotto gironi) si riuniranno nuovamente in un unico raggruppamento. In questa fase, si incontreranno solo le squadre che non si sono ancora affrontate nella prima fase, e verranno disputate gare di i sola andata: 3 in casa e 3 fuori casa per ciascuna squadra. 
Calendario seconda fase
1° Giornata: 24-25 aprile 2021 
2° Giornata: 1-2 maggio 2021 
3° Giornata: 8-9 maggio 2021 
4° Giornata: 15-16 maggio 2021 
5° Giornata: 22-23 maggio 2021 
6° Giornata: 29-30 maggio 2021 
Al termine di questa fase verrà stilata una classifica comprensiva di tutte le 12 squadre del girone. 
PLAYOFF
Grazie al nuovo format si manterrà la possibilità di disputare i playoff, spostando la fine degli stessi nel mese di giugno 2021. Gli obiettivi primari della Fipav sono far riprendere l’attività alle sue società e al tempo stesso garantire la sicurezza a tutti coloro che parteciperanno ai campionati di serie B, sia in veste di giocatori, che di tecnici e di addetti ai lavori. 
Tutte le informazioni sono disponibili nell'allegato 
Allegati: Icona del PDF Campionati_Serie_B_Formula_2020-2021.pdf

Comunicato Ufficiale Fipav

Coach Spanakis: “Bisogna mettere in campo grandi motivazioni per superare queste difficoltà”


Coach Alessandro Spanakis, quali sono le difficoltà che si incontrano nell’effettuare gli allenamenti con un gruppo rimaneggiato a causa del Coronavirus? Come sta svolgendo gli allenamenti e che tipo di lavoro può essere fatto in un contesto simile? “Dopo una pausa di 10-15 giorni, in cui i ragazzi sono dovuti stare forzatamente in casa, la priorità è riacquisire quei parametri fisici accettabili per prevenire infortuni e poter svolgere allenamenti intensi e partite di campionato senza andare incontro a sovraccarichi funzionali. I ragazzi disponibili sono 5-6 e chiaramente diventa difficile allenare il gioco; stiamo quindi lavorando di più sul controllo di palla e sulle tecniche di base”. Quanto è difficile far crescere un gruppo in questa situazione e far passare e radicare i concetti relativamente alla pallavolo che lei vorrebbe vedere in campo? “Senza dubbio non è questo il momento migliore per far crescere un gruppo, direi che questo è un momento in cui vanno limitati i danni, dando la priorità ad altri aspetti”. Quali sono i suoi pensieri nel bel mezzo di un campionato completamente anomalo, nel quale tante gare ogni fine settimana vengono rinviate? “Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata una stagione anomala e complicata. Non è semplice per noi e non è semplice nemmeno per Lega e Federazione gestire questa situazione. Tante partite rinviate e tanti recuperi da fare, spesso in condizioni fisiche precarie, non sarà facile e bisognerà mettere in campo grandi motivazioni per superare queste difficoltà”.

Emma Villas Volley

Kemas Lamipel ancora in trasferta, e’ la volta di Cuneo


Settima giornata della serie A2 Credem Banca e ancora una trasferta per la Kemas Lamipel che parte nel pomeriggio alla volta di Cuneo dove, domani alle ore 18.00 affronterà i padroni di casa della Bam Acqua San Bernardo. In un campionato sempre più frammentato a causa dei tanti rinvii per Covid, i “Lupi” sono attualmente secondi in classifica con quattro vittorie in altrettante partite, tre delle quali ottenute in trasferta e solo una al PalaParenti: con i match casalinghi contro Bergamo e Castellana Grotte rinviati a data da destinarsi, sarà ancora una volta un match esterno a misurare la forza della Kemas Lamipel, attesa questa volta da una squadra forte e storica quale quella cuneense. La Bam Acqua San Bernardo è terza in classifica e tallona i “Lupi” a due lunghezze di distanza: il team di Serniotti ha però giocato un match in più dei santacrocesi, quindi punta alla vittoria per raggiungere e virtualmente superare i diretti concorrenti. Per farlo si affida alla verve del grandissimo ex di turno, il fromboliere brasiliano Wagner, indimenticato opposto che tanto bene ha fatto a Santa Croce non più tardi di due anni fa. Altro ex di assoluto spessore è il libero Catania, uno dei migliori interpreti dell’ultima annata biancorossa stoppata dal Covid. Al palleggio ecco l’esperto e valido Pistolesi, di banda tanti nomi importanti ed alternabili quali Tiozzo, Preti e Galaverna, mentre al centro ci sono le sicurezze Sighinolfi, Codarin e Bonola. Una squadra quindi completa in ogni reparto e che la Kemas Lamipel dovrà affrontare con la massima concentrazione per mantenere la propria imbattibilità: l’obbiettivo è quello di tornare in Toscana ancora una volta con punti pesanti, esattamente come fatto nell’altra trasferta piemontese di Mondovì. Montagnani ha a disposizione tutto l’organico che si è ben allenato e preparato in settimana, mostrando una crescita costante in tutti i fondamentali. Purtroppo al match non potranno assistere le due tifoserie, ormai da anni gemellate: si spera che nel match di ritorno il pubblico possa tornare protagonista al PalaParenti e in tutti i palazzetti d’Italia. Appuntamento quindi a porte chiuse per le ore 18: la gara del Pala UbiBanca di Cuneo, arbitrata dalla coppia formata da Cavicchi e Sobrero, andrà come sempre in onda sui canali Youtube della LegaVolley. 

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

27/11/2020

Di Silvestre: “Andiamo a Cuneo per continuare la striscia positiva”


La Kemas Lamipel, in questo frangente particolare, dopo il match rinviata con Bcc Castellana Grotte, sta preparando l’incontro con Cuneo, di questa domenica. Paolo Di Silvestre, schiacciatore classe ’98, carica l’ambiente delineando il tasso di preparazione dei biancorossi. Cuneo per continuare a vincere. “Andiamo a Cuneo cercando di continuare questa striscia positiva. Ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria e i tre punti”. Come gestite i rinvii delle partite? “Gestiamo i rinvii allenandoci al massimo senza pensare all’avversario. Scendiamo sul campo di allenamento senza riflettere troppo sul fatto che la domenica potremmo non giocare. Diamo sempre il meglio e sfruttiamo tutti i training per migliorarci”. Una squadra di grande carattere, cosa vi dice Montagnani prima dei match? “Montagnani ci carica e ci sprona prima di ogni match. Il coach ci ricorda sempre di essere grintosi e di non avere paura di nessuno”. 

Francesco Rossi – Ufficio Stampa

26/11/2020

Emma Villas Aubay Siena, rinviata a data da destinarsi anche la gara casalinga contro Taranto


E così anche la partita tra Emma Villas Aubay Siena e Prisma Taranto, che era in programma domenica 29 novembre, viene rinviata a data da destinarsi. In casa senese sono infatti ancora 7 i tesserati positivi al Coronavirus. Tre elementi del gruppo squadra si sono comunque negativizzati al Covid-19 e hanno gradualmente ripreso ad allenarsi al PalaEstra. Per la squadra senese è già la quarta gara di questo campionato che viene posticipata, dopo quelle casalinghe con Cantù e Brescia e la sfida da disputare a Mondovì. Taranto fin qui è riuscita a giocare solamente tre partite, proprio come Siena: il bottino della compagine pugliese è di 7 punti, frutto di un cammino di due vittorie ed una sconfitta. Nella giornata appena trascorsa la Prisma è uscita sconfitta tra le mura amiche al tiebreak contro Ortona, nonostante i 26 punti di Padura Diaz, i 19 di Di Martino e i 17 di Parodi. Taranto si era portata in vantaggio sul 2-1 prima di subire la rimonta degli abruzzesi (27 punti di Carelli) che con questo successo mantengono la vetta della classifica con 13 punti e con cinque vittorie in cinque partite disputate. Nella prossima giornata, la settima del campionato, è già stata rinviata anche la gara tra Castellana Grotte e Cantù. Il calendario propone poi all’ottava giornata un altro impegno casalingo per la Emma Villas Aubay Siena, che per domenica 6 dicembre attende al PalaEstra l’Agnelli Tipiesse Bergamo, prima della trasferta da effettuare sette giorni dopo in Puglia contro la Bcc Castellana Grotte.

Emma Villas Volley Siena

Scandicci non c’è due senza tre, sfatato il tabù Cuneo


La Savino Del Bene Volley non si ferma e trova un’altra vittoria da tre punti. Le toscane vincono 3-0 contro una rimaneggiata Cuneo e vola a 24 punti. Coach Barbolini sceglie Malinov opposta a Stysiak, Lubian-Popovic sono la coppia di centrali con Courtney e Pietrini in Banda e Carocci come Libero. Pistola risponde con Turco-Bici sull’asse palleggiatore opposta, Andeng-Fava, Strantzali-Giovannini in banda e Zannoni come libero. Giovannini sbaglia subito; Malinov tiene una palla con il piede e Pietrini chiude (2-0). Cuneo prova a farsi sentire ma Stysiak fa subito sentire i suoi 203 centimetri; la emula subito dopo Courtney in pipe per il quarto punto locale. . Andeng al servizio trova il primo ace, poi Lubian va a muro e rimette in gioco Scandicci. Cuneo rientra con Fava (6-3), Strantzali ci prova, Stysiak ci mette il piedone e Pietrini chiude in parallela. Il match si accende sul 9-5, Scandicci non sbaglia ed allunga sulle ali di Pietrini e Courtney. Le ragazze di Barbolini arrivano sul +6 (12-6) e costringono Pistola a chiamare tempo. La pausa fa bene alle piemontesi che si fanno sotto con Fava e Bici ma Popovic trova una comoda fast e riporta il sorriso. Stysiak alza il murone (14-9), Pietrini vuole fare meglio e il risultato va via veloce sul 17-10 con Pistola che ferma nuovamente tutto. Barbolini inserisce Drewniok per Stysiak e Malinov per Camera ma la danza di Scandicci non si placa (19-11). Strantzali trova un muro sulla tedesca, Courtney va ancora a segno ma Bici vuol far alzare la china alle compagne con una parallela efficace. Drewniok non ci sta e, al servizio, chiude il set con due ace. Nel secondo set Scandicci parte a tutta (2-0), Strantzali trova il primo punto ma l’errore di Bici porta il parziale sul 4-1. La Savino Del Bene allunga con Stysiak al servizio (7-2) ma le piemontesi vogliono accorciare. Courtney sfonda il muro sul 9-3 e si rende nuovamente protagonista per l’11-5, l’ex Novara Bici risponde subito ma è Scandicci che in maniera corale arriva sul 14-6. Dopo lo stop di Pistola, la Savino DelBene continua a macinare con Pietrini e Stysiak (19-7). Il finale di set è una discesa per Pietrini e compagne che, anche con Samadan in campo, arrivano al 25-10 conclusivo senza poche difficoltà. Il terzo set vede in campo Samadan,Markovic e Cecconello con la triestina che trova due ace di fila. Pietrini alza la voce (4-2), Cuneo trova il punto con Bici ma è proprio l’albanese ex Busto a spezzare il ritmo delle compagne con un fallo (6-4). Scandicci non sbaglia più, Stysiak va a segno (8-4); Markovic trova l’ace ma sbaglia il servizio successivo (10-6). Cecconello al servizio è una sentenza e le ragazze di Barbolini allungano fino al 12-7. Il set è una brutta copia dei primi due con Scandicci che fa la voce grossa portandosi sul 22-15 e chiudendo sul 25-16 sospinta dai colpi di Pietrini e Drewniok. Terza vittoria consecutiva,seconda da 3-0 che porta morale in vista della Champions League. 
Le parole di Coach Massimo Barbolini: “Tralasciando il risultato è stato importante l’atteggiamento con il quale le ragazze sono scese in campo. Sono state brave, hanno avuto rispetto della partita, hanno fatto bene quelle poche cose che c’erano da fare; questa era una di quelle partite che si rischia di prender sotto gamba e fare errori. Sono state brave”. 
Savino Del Bene Scandicci – Bosca San Bernardo Cuneo 3-0 (25-13, 25-10, 25-17) 
Savino Del Bene Volley: Scandicci 12, Malinov 1, Popovic 4, Markovic 5, Pietrini 12, Lubian 4, Carocci L, Cecconello 2, Samadan 6, Drewniok 5, Bosetti, Courtney 7, Camera. All.:Massimo Barbolini 
Bosca San Bernardo Cuneo: Bici 13, Turco 1, Giovannini 2, Andeng 3, Strantzali 5, Fava 3, Moschettini Stijepic, Zannoni ne, Montabone ne, Battistino ne, Gay.All.: Andrea Pistola 
Ricezione: 74%-47% 
Attacco: 56%-31% 
Muri 7-4 
Errori -6/40 
Arbitri Merli-Cruccolini

Savino Del Bene Volley

25/11/2020

Acquarone: “C’è ancora tanto da lavorare”


La Kemas Lamipel, in questo momento complesso, dopo la partita rinviata con Bcc Castellana Grotte, sta preparando il big match con Cuneo, di questa domenica. Alessandro Acquarone, palleggiatore titolare del team conciario, carica l’ambiente descrivendo gli umori e il tasso di preparazione dei biancorossi. Le dichiarazioni del classe ’99:“Stiamo attraversando un periodo molto particolare e pieno di incertezze. In palestra ci stiamo allenando bene e stiamo spingendo per migliorarci. Abbiamo iniziato al meglio questo campionato ma c’è ancora tanto da lavorare, naturalmente si può fare meglio. Con Cuneo ci sarà da giocare molto bene e da limitare il più possibile gli errori. L’intesa con i compagni c’è, stiamo giocando a un buon livello e ci stiamo divertiamo”.

Francesco Rossi – Ufficio Stampa

Il Presidente Bisogno: “Propongo di rivedere la programmazione delle date del campionato”


Presidente, il campionato è iniziato da un mese qual è lo stato attuale? Ad oggi viviamo una tra le situazioni più complesse della serie A avendo sette atleti positivi ed un positivo nello staff tecnico. Da poco si sono negativizzate solo due figure nel gruppo squadra, quindi fino a pochi giorni fa contavamo ben dieci positivi al Covid-19. Abbiamo all’attivo tre match giocati, lo stesso numero di quelli non giocati e stiamo andando incontro ad ulteriori rinvii per ovvie questioni relative alla gestione della situazione sanitaria. Ma la cosa che mi preoccupa di più è legata agli aspetti che riguardano la salute dei ragazzi e dello staff. Per recuperare tutti questi match entro i tempi indicati di un mese (termine fissato per la conclusione del girone di andata), la squadra dovrà esporsi in poco tempo ad un rischio altissimo in un tour de force pericoloso di incontri e spostamenti in un breve, brevissimo, lasso di tempo. Oltre all’aspetto sanitario c’è anche un fattore tecnico. Siamo tra le poche squadre di questa categoria ad aver avuto un numero molto alto di casi di Covid-19 nel sestetto titolare e questo ci pone di fronte ad un’oggettiva riduzione della prestazione atletica della squadra. I componenti del gruppo squadra, una volta tornati negativi, non avranno il tempo di recuperare una condizione fisica adeguata per affrontare le numerose partite che ci aspettano. Come gestisce da Presidente la responsabilità e l’etica della società in una fase così complessa? Tenete da conto che, per una tranquillità e sicurezza di tutti i coinvolti, abbiamo deciso di sospendere l’attività del settore giovanile fino alla Serie C. Sono il Presidente di una società sportiva e, come nei confronti dei dipendenti della mia azienda, ho il dovere morale di garantire il più possibile la sicurezza fisica di chi lavora con me. Certo, poi c’è un aspetto economico. I ragazzi che tornano negativi devono affrontare un percorso più lungo del previsto di visite e accertamenti atti a far riguadagnare loro l’idoneità sportiva. Un processo che si allunga in termini di tempo che grava ovviamente anche sulla disponibilità economica della società. Sapevamo sin dall’inizio della stagione che ci sarebbero stati dei costi importanti da sostenere riguardanti la prevenzione del virus visti i giri di tamponi a cui sono sottoposti continuamente atleti, staff e collaboratori. Ce ne sono di ulteriori? Nel mondo della pallavolo purtroppo si parla poco di questo aspetto. Anche il calcio, che indubbiamente muove altri introiti, ha a cuore questo tema. Motivo in più per il nostro movimento e la nostra categoria. Ad oggi non solo sosteniamo dei costi sanitari importanti ma non abbiamo ritorni dagli incassi delle partite vista l’assenza di pubblico. Qualche sponsor potrà non essere soddisfatto della stagione rischiando così di perdere il suo supporto futuro. Si scatena un qualcosa che a medio termine, nelle singole società, può creare delle conseguenze ben più impattanti sul movimento stesso. Lancio questo allarme perché non possiamo limitarci a fare gli struzzi attendendo che il momento passi, dobbiamo agire e prevenire in qualche modo. Ho grande stima del Presidente di Lega Volley Massimo Righi, per questo confido nel fatto che possano esserci degli interventi adeguati in termini di sostegni economici, un dialogo con il governo e l’accesso ad una liquidità utile per chiudere la stagione. In questo momento non parlo a nome del club che rappresento ma per il movimento stesso di cui faccio parte: non tutti hanno la forza economica di alcune società della massima serie. Dobbiamo fare in modo di arrivare tutti insieme al 2021 senza perdite nelle categorie inferiori. Da imprenditore e da manager dico attenzione, qui servono contributi economici, sostegni amministrativi e coordinamento di aiuti da parte della Lega. Qual è il ruolo degli sponsor in una stagione come questa? Gli sponsor rimangono uno dei motori fondamentali all’attività del club, presente e futura. D’altro canto anche i club di A2 hanno dietro delle aziende importanti, una rete di sponsor che li sostengono economicamente, socialmente e che meritano di essere resi più visibili a livello mediatico vista la difficoltà del momento. È naturale che questa imprevedibilità di match giocati e non giocati, l’attività a porte chiuse nei palazzetti, l’impossibilità di coinvolgimento in presenza, sono elementi che necessitano di essere controbilanciati. Se la Lega potesse accordarsi con la RAI per dare visibilità ad una partita di A2, una volta a settimana, in orari anche alternativi alla prima serata, sarebbe un ottimo segnale dato a tutti gli sponsor dei vari team. Stesso discorso vale per tutti quei canali, cartacei e digitali, che sono a servizio massiccio della SuperLega. Questa può essere una tra le azioni a sostegno dei club che andrà coordinata con gli interventi economici di cui parlavo prima. Noi come club ci stiamo muovendo per dare a modo nostro più visibilità agli sponsor e ci attiveremo a livello creativo con i tifosi, entrambi a digiuno di partite e sentimenti sportivi. Ma è chiaro che ci vuole l’aiuto di tutti. A sua opinione chiederebbe la sospensione temporanea del campionato? Premetto che sono dell’idea che il campionato debba essere portato avanti e concluso. Sospendere ora significherebbe sicuramente rimettere in pari la situazione complessiva ma non ci salva dal fatto che una volta ripreso il campionato possano riverificarsi condizioni analoghe (come il contagio di tanti elementi all’interno dei team). Quindi cosa si fa? Si sospende tutto nuovamente? Dunque la mia proposta è quella rivedere la programmazione delle date del campionato. Per la fine dell’anno è richiesto il completamento delle gare del girone di andata. Impossibile per noi. Non solo per il numero di partite da giocare ma, come dicevo prima, per una valutazione oggettiva delle condizioni atletiche non adeguate in cui dobbiamo affrontarle. Oltretutto anche le qualificazioni per l’accesso alla Coppa Italia sarebbero a rischio. Oggi tocca a noi e a Castellana Grotte, domani, letteralmente, potrà toccare ad un altro club. Dobbiamo valutare prima di tutto lo spostamento delle date di chiusura del girone di andata e di conseguenza di qualificazione alla Coppa Italia. Sarebbe interessante prevedere un campo alternativo a Bologna che possa appartenere ad uno dei club della stessa A2. Possiamo realisticamente pensare allo slittamento delle date di play-off verso Giugno fino all’inizio di Luglio. La nostra situazione funge da specchio di un problema che realisticamente non saremo i soli ad affrontare. Una volta appurata la negatività dei componenti del nostro team avremmo necessità di almeno quindici giorni per ritornare ad una condizione ottimale per la competizione. Allora torneremo a giocare come da calendario e recupereremo le altre gare successivamente. Lo dobbiamo per rispetto degli investimenti fatti, degli sponsor, dei tifosi e di tutto il movimento.

Emma Villas Volley

24/11/2020

Sfatare il tabù


Tornata al successo da tre punti nel match contro la Delta Despar Trentino disputato il sabato appena trascorso, la Savino Del Bene Scandicci mercoledì 25 novembre, a partire dalle ore 18.00, affronterà il recupero della decima giornata di Serie A1 ospitando al Palazzetto dello Sport di Scandicci la Bosca San Bernardo Cuneo. 
EX E PRECEDENTI
Srna Markovic è l’unica giocatrice della Savino Del Bene ad aver indossato la maglia della Bosca San Bernardo Cuneo. La giocatrice austriaca è stata infatti protagonista di due stagioni in Piemonte tra il 2018 e il 2020. Nelle fila di Cuneo non ci sono invece ex giocatrici della Savino Del Bene. Quattro i precedenti tra le due formazioni, tutti favorevoli alla squadra piemontese, che sbarcata in A1 nella stagione 2018-2019 si è dimostrata la kryptonite della Savino Del Bene. L’ultimo incontro fra Bosca San Bernardo Cuneo e Savino Del Bene Scandicci risale al 19 gennaio 2020: in quell’occasione Scandicci fu battuta 3-2. 
LE PAROLE DI OFELIA MALINOV
“È una gara importante in ottica classifica, ma anche per prepararci al meglio per la Champions League di settimana prossima. Dobbiamo consolidare il nostro gioco e le nostre sicurezze. Dovremo giocare come abbiamo fatto con Trento: concentrate e cercando di esprimere sin da subito il nostro miglior gioco” 
LE AVVERSARIE
La Bosca San Bernardo Cuneo nelle ultime cinque giornate ha incassato quattro sconfitte e attualmente si trova al nono posto in classifica con 10 punti conquistati. Nell’ultimo turno di campionato la squadra piemontese è stata sconfitta per 3-0 da la VBC Èpiù Casalmaggiore. Cuneo, guidata in panchina da coach Pistola, dovrebbe scendere in campo con un 6+1 composto da Signorile al palleggio, Bici da opposto, Candi e Zakchaiou come centrali, Degradi e Ungureanu in banda e Zannoni da libero. 
IN TV
La partita fra Savino Del Bene Scandicci e Bosca San Bernardo Cuneo sarà visibile su LVF TV, il canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.

Savino Del Bene Volley

23/11/2020

Anche il femminile riprende gli allenamenti


In forma ridotta, con tutte le precauzioni del caso ma anche le ragazze ripartono. Non è solo il Volley Prato a rimettere in marcia i motori. La settimana di stop seguita all’ultimo DPCM ed all’ingresso in “zona rossa” della Toscana lascia spazio alla necessità di atlete, allenatori e dirigenti di dare comunque continuità al lavoro in palestra. Se è vero che il campionato inizierà, se lo farà, a gennaio, è altresì vero che, pur con tutte le cautele e le precauzioni del caso, le atlete, specialmente le giovani impegnate nella didattica a distanza e le non lavoratrici, hanno necessità di mantenere un minimo livello di socialità. Per questo, la strada annunciata dal Volley Prato, è anche quella seguita da Ariete PVP e Viva Volley che da questo lunedì riprendono gli allenamenti. Lo fa il Viva, limitatamente alla prima squadra di Serie C guidata da Sandra Cioppi e con allenamenti ridotti nell’orario e nel numero delle partecipanti. Lo fa l’Ariete PVP che invece rientra in palestra con tutte le squadre, lasciando a casa solo i gruppi Under 12. Anche nel caso dell’Ariete la formula prevede gruppi ridotti, 2 allenamenti in palestra ed altrettanti online per ognuno dei gruppi coinvolti. Questo per la settimana corrente, naturalmente, e sempre attenti a recepire, settimana dopo settimana, ma anche giorno per giorno, ogni novità che dovesse arrivare sul “fronte pandemia” dal Governo, dalla Fipav o dalle autorità locali.

Comunicato Ariete Prato Volley Project

22/11/2020

Trentino x Tre


La Savino Del Bene Scandicci chiude il suo girone d’andata con la trasferta in casa della Delta Despar Trentino, temibile neo promossa reduce da un turno di riposo. Per l’occasione coach Barbolini non cambia il 6+1 visto contro Brescia e sceglie dunque Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Popovic e Lubian come centrali, Pietrini e Courtney da schiacciatrici e Carocci come libero. Il tecnico della Delta Despar Trentino Bertini punta invece su di una formazione composta da Cumino al palleggio, Piani da opposto, Fondriest e Furlan come centrali, Melli e D’Odorico in banda e Moro da libero. Subito in avvio di primo set la Delta Despar Trentino mette in chiaro la sua volontà di lottare e passa in vantaggio 3-0. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 4-4 e poi vola sul 6-10 con l’ace firmato da Popovic, che obbliga Bertini al time out. Scandicci piazza l’allungo fino al +6 (6-12), ma Trentino non molla e ritrova la parità sul 16-16. Courtney restituisce subito il vantaggio alla Savino Del Bene (16-17), ma la battaglia rimane punto a punto. Sul 19-19 la squadra di Barbolini trova tre punti consecutivi con Lubian, Courtney e Markovic. La Savino Del Bene si prende poi il set con il 21-23 segnato da Malinov e con l’ace di Markovic per il 21-24, mentre il 21-25 arriva con un errore di Trentino. L’avvio di seconda frazione vede la Savino Del Bene e la Delta Despar Trentino andare a braccetto nel punteggio. Courteny con un muro e con un attacco vincente prova a guidare la fuga della Savino Del Bene (4-6), ma Trentino è sempre lì a braccare la squadra di Barbolini, che sul 13-12 è obbligato al time out. A seguito del “tempo” è però Trentino a piazzare il break e a portarsi in vantaggio per 17-12. Barbolini non può esimersi e chiama un nuovo time out, all’uscita dal quale la Savino Del Bene colma il gap, riuscendo ad impattare il set sul 22-22. Scandicci avrebbe anche la palla per chiudere il set sul 25-23, ma la battaglia di fine set è lunga e intensa. Trentino infatti acciuffa il pari sul 25-25 e poi lotta ai vantaggi, venendo però sconfitta 27-29 con il punto decisivo segnato da Courtney. Anche il terzo set conferma il copione del resto dell’incontro delle prime due frazioni. La sfida si gioca punto a punto fino al 12-14 della Savino Del Bene. Sotto di due punti Bertini chiama il time out, ma una Super Megan Courtney guida la Savino Del Bene sul +3 (13-16). Il colpo del 14-18 è invece firmato da Stysiak. Scandicci sembra in grado di prendersi la vittoria del terzo set in scioltezza, ma Trentino, con Melli e Piani, si riporta sul -1 (21-22). Il finale di set è però tutto di marca scandiccese, con la Savino Del Bene che chiude 21-15 l’ultima frazione. La Savino Del Bene con l’imposizione in terra trentina torna ad un successo 3-0 che mancava dall’11 ottobre e dal derby contro Il Bisonte. Al Sanbapolis di Trento inoltre la formazione di Barbolini ritrova il successo da tre punti. Settima vittoria in campionato per la formazione scandiccese che sale a quota 21 punti nella classifica di Serie A1. La parole di Ofelia Malinov nel post partita: “Per noi questa partita era importantissima, sapevamo di trovare una squadra tosta e infatti il secondo set è andato ai vantaggi. Siamo state brave e ciniche e a non dargli spazio. Ci siamo fatte trovare tutte pronte, oggi si è vista la forza del gruppo. Non è un periodo facile: riprende, staccare e riprendere è complicato. Dobbiamo sempre essere concentrate, è una situazione difficile per tutti. Stiamo pensando partita per partita, pensiamo a recuperare in campionato e poi la Champions. Luna è stata bravissima, sostituire Enrica non era facile.” 
Delta Despar Trentino – Savino Del Bene Volley Scandicci: 0-3 (21-25, 27-29, 21-25) 
Delta Despar Trentino: Piani 11, Marcone, Trevisan, Moro (L1), Fondriest 4, Cumino 1, Ricci, D’Odorico 13, Pizzolato 1, Furlan 5, Melli 14, Bisio. All.: Bertini. 
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 14, Malinov 4, Popovic 5, Markovic 8, Pietrini 1, Lubian 9, Carocci, Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok 5, Bosetti (L2), Courtney 14, Camera. All: Barbolini. 
Arbitri: Piana – Boris. 
Durata: 28′, 36′, 29′. Tot.: 1h 40′ 
Muri: 4-10 
Attacco: 32%-39% 
Ricezione (Pos%): 61%-41% 
Ace: 6-3

Savino Del Bene Volley

Il Bisonte spreca troppo e torna da Perugia con zero punti

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3 
IL BISONTE FIRENZE 1 
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Casillo ne, Carcaces 4, Agrifoglio 1, Scarabottini ne, Cecchetto (L1), Di Iulio 5, Rumori (L2) ne, Mlinar 5, Koolhaas 12, Ortolani 16, Angeloni 7, Havelková 10, Aelbrecht 10. All. Mazzanti. 
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 6, Cambi 1, Lazic, Van Gestel 9, Alberti (L2) ne, Panetoni 1, Beliën 14, Guerra 13, Neri ne, Kone 7, Nwakalor 14, Acciarri ne, Venturi (L1). All. Mencarelli. 
Arbitri: Talento – Autuori. 
Parziali: 26-24, 16-25, 29-27, 25-9. 
Note – durata set: 29’, 21’, 32’, 18’; muri punto: Perugia 16, Il Bisonte 11; ace: Perugia 3, Il Bisonte 5. 
Il Bisonte Firenze chiude il suo girone d’andata con una partita che per come si era messa poteva fruttare tre punti, e che invece finisce per regalare a Perugia un successo importante, il primo in sette confronti con le bisontine. Che si devono mangiare veramente le mani per l’occasione sprecata: sia nel primo che nel terzo set (dopo aver dominato il secondo) la squadra di Mencarelli sembrava in pieno controllo, con un margine rassicurante sulle avversarie (11-18 e 13-19) ma in entrambe le occasioni ha accusato dei pesanti black out, subendo poi la maggiore freddezza della Bartoccini nei finali punto a punto ai vantaggi. Nel quarto invece, forse a causa della botta psicologica subita, Il Bisonte ha ceduto di schianto: un finale amaro, che però non pregiudica la possibilità di qualificarsi per i quarti di Coppa Italia, con la situazione al giro di boa che sarà definitiva solo fra tre settimane, al termine degli undici recuperi. Coach Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelková e Carcaces schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero. L'avvio del primo set è in equilibrio, Nwakalor sale di intensità per il 7-10 che costringe Mazzanti a chiamare time out. Al rientro Firenze scappa 8-13 grazie a Nwakalor e Guerra, con la panchina umbra che ferma il gioco ancora una volta. Le ospiti allungano con il muro e nella Bartoccini entra Mlinar al posto di Carcaces. Van Gestel e Nwakalor danno sette punti di vantaggio (11-18), poi Perugia risale con Mlinar sul 14-18 e questa volta è Mencarelli a chiamare il minuto di sospensione. La schiacciatrice croata firma due punti consecutivi che riportano a contatto le padrone di casa sul 16-18, Mazzanti inserisce anche Agrifoglio e la mossa dà i frutti sperati: Aelbrecht mette a segno un altro punto (17-18), Nwakalor e Guerra poi riallungano (18-22), ma Havelkova sigla il 22-22 rendendo vano il time out richiesto da Mencarelli. Perugia trova il sorpasso sul 24-22 con un altro muro, poi il servizio di Guerra sigla il 24-24: Bartoccini Fortinfissi ancora avanti con Koolhaas prima di chiudere con Ortolani sul 26-24. Nel secondo set rimangono in campo Agrifoglio e Mlinar, e dopo un inizio complicato (4-2), è il fondamentale del muro a permettere a Il Bisonte di ripartire e poi di allungare con Van Gestel e Nwakalor (4-7 e time out Mazzanti): come nel primo set, le bisontine riescono a tenere il cambio palla e a fare bene anche in fase break (9-14), poi Mazzanti chiama un altro time out e rimette Carcaces per Mlinar. La battuta continua ad essere ficcante e a permettere a Il Bisonte numerosi contrattacchi (12-19 con la fast di Belien), Mazzanti prova anche Di Iulio e Angeloni per Agrifoglio e Havelkova, ma stavolta la rimonta non c’è e Kone può chiudere 16-25 col primo tempo. Anche nel terzo set Il Bisonte dimostra di poter fuggire non appena alza il livello del suo muro-difesa (4-7 con Van Gestel): Mazzanti chiama subito time out, Belien continua a tramutare in oro ogni contrattacco (4-9), poi la Bartoccini prova a reagire trascinata da Ortolani (11-14), ma l’ace di Van Gestel vale il nuovo + 5 (11-16) e Mazzanti ferma di nuovo tutto. La reazione arriva poco dopo, quando le padrone di casa dal 13-19 tornano sul 16-19 e Mencarelli è costretto a chiamare il time out: al rientro il regalo di Havelkova permette alle bisontine di ripartire, poi sul 17-21 entra Lazic per Van Gestel ma Angeloni accorcia ancora (19-21) e sull’invasione di Lazic (20-21) Mencarelli deve di nuovo fermare il gioco. Belien trova l’importantissimo 20-22, poi Angeloni firma il diagonale del pareggio (22-22), ma il primo set point è di Firenze grazie a Guerra (23-24): Belien sbaglia la battuta, Cambi mura Angeloni (24-25) ma Guerra non trova il mani-out (25-25), poi Havelkova fa un altro regalo (25-26) ma Ortolani annulla anche il terzo set point. E qui sale in cattedra proprio l’opposto, che procura due palle set alle sue: la prima è annullata da Van Gestel (27-27), ma sulla seconda è Angeloni a chiudere 29-27. Il parziale perso così fa male e Perugia ne approfitta per salire subito 3-0, con Mencarelli che inserisce Enweonwu per Nwakalor, ma adesso sul campo di Firenze funziona poco o nulla e in un attimo il gap aumenta fino all’11-2, tanto che Mencarelli inscena un furiosissimo time out. Che purtroppo non porta frutti: la Bartoccini è un rullo compressore e non regala nulla, e alla fine è un errore di Enweonwu a certificare l’impietoso 25-9. 
LE PAROLE DI SARA ALBERTI - “Eravamo venute qui sapendo di dover lottare in una partita difficile, in cui il risultato era fondamentale per entrambe le squadre. Il primo set ce lo siamo fatti sfuggire dalle mani, poi dopo il secondo vinto abbastanza agevolmente, nel terzo non siamo di nuovo riusciti a concretizzare il finale punto a punto, mentre nell’ultimo purtroppo non abbiamo combattuto ed è stato brutto da vedere”. 

Il Bisonte Firenze

20/11/2020

Rinviata la gara di domani tra Mondovì ed Emma Villas Aubay Siena


E’ arrivata l’ufficialità dalla Legavolley relativamente al rinvio della gara che era in programma sabato 21 novembre a Mondovì tra la formazione di casa e la Emma Villas Aubay Siena. E’ la terza partita che la compagine toscana non può disputare e che rinvia fino a questo momento, dopo quelle da giocare in casa, al PalaEstra, contro Cantù e Brescia e che non si sono svolte nei tempi previsti dal calendario. I tamponi effettuati nei giorni scorsi hanno portato a riscontrare altre due positività nel gruppo squadra biancoblu. Sono al momento 10 i positivi al Coronavirus nella squadra senese. Le 8 persone del gruppo squadra che erano state trovate positive al Covid-19 la scorsa settimana si sono sottoposte ad un secondo tampone. I giocatori già negativi una settimana fa e che sono risultati negativi anche al secondo tampone di controllo hanno potuto concludere il periodo di isolamento domiciliare indicato dalle autorità competenti, e possono quindi ora riprendere gradualmente e parzialmente gli allenamenti. Sarà quindi un modo per ricominciare ad effettuare attività fisica e sportiva dopo giorni nei quali gli atleti biancoblu sono dovuti rimanere ciascuno nella propria abitazione in isolamento rispettando le norme vigenti.

Emma Villas Aubay Siena

In Trentino per i Tre punti


La Serie A1 di pallavolo femminile è arrivata al giro di boa e domani la Savino Del Bene scenderà in campo per la tredicesima ed ultima giornata del girone d’andata. Dalle 17.30 le ragazze di Barbolini saranno impegnate nella sfida in casa della temibile neopromossa Delta Despar Trentino. 
EX E PRECEDENTI 
Non ci sono ex Trentino nelle fila della Savino Del Bene, mentre nel roster della Delta Despar è presente Giulia Melli, che ha difeso i colori della Savino Del Bene nel corso dell’edizione 2018 del Summer Tour. Nessun precedente tra le due formazioni, che sabato pomeriggio si affronteranno per la prima volta assoluta. 
LE PAROLE DI SRNA MARKOVIC 
“Quello che viviamo è un periodo particolare tra Covid e allenamenti sospesi e ripresi. Ci dobbiamo abituare perché sarà così per tutti l’anno. Sia attraverso la gara con Brescia, sia con gli allenamenti di questa settimana abbiamo ripreso il ritmo. Con Trentino è una partita difficile, non ci regaleranno niente. Sono una squadra che lotta su di ogni punto. Noi dobbiamo concentrarci, giocare al massimo delle nostre possibilità e provare a portare a casa tre punti fondamentali” 
LE AVVERSARIE
La Delta Despar Trentino, alla sua prima stagione in A1, si sta comportando egregiamente, anche se nelle ultime tre partite disputate è sempre andata al tappeto. La formazione trentina, guidata da coach Bertini, si trova comunque al settimo posto in classifica e fino ad oggi ha conquistato 13 punti: frutto di 4 vittorie e 4 sconfitte, di cui una al tie break. Effettuato il turno di riposo nella scorsa giornata, la formazione di Bertini dovrebbe tornare in campo con un 6+1 composto da Cumino al palleggio, Piani da opposto, Fondriest e Furlan come centrali, Melli e D’Odorico in banda e Moro da libero. 
IN TV
La partita fra Delta Despar Trentino e Savino Del Bene Scandicci sarà visibile su LVF, il canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.

Savino Del Bene Volley

Il Bisonte chiude il suo girone d'andata a Perugia


Domani si chiude il girone d’andata del campionato di serie A1, con l’ennesima trasferta per Il Bisonte Firenze, atteso alle 20.30 al PalaBarton di Perugia dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Una partita che arriva nel momento migliore della stagione per le bisontine, reduci da due vittorie consecutive per 3-0 precedute dall’ottimo punto conquistato a Novara, ma soprattutto da un miglioramento costante dal punto di vista del gioco: proseguire questa striscia potrebbe essere decisivo anche per conquistare un posto ai quarti di Coppa Italia, ma in ogni caso difficilmente domani si potrà avere un quadro definitivo, considerando che ci sono ancora undici partite da recuperare. Di sicuro la squadra di Mencarelli – con Alberti e Hashimoto ancora in dubbio – non vuole lasciare nulla di intentato, ma dovrà stare attenta a una Perugia che non rispecchia assolutamente il suo attuale ultimo posto: il roster è composto da giocatrici importanti, che da poco meno di un mese sono guidate dal ct della nazionale Davide Mazzanti, e nelle ultime due partite i passi avanti si sono visti, con la vittoria di Brescia e l’onorevole ko a Monza. 
EX E PRECEDENTI – L’unica ex del match è la bisontina Rebecka Lazic, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia di Perugia, mentre i precedenti sono sei, quattro in serie B1 e due in A1, tutti vinti da Il Bisonte. 
LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Da quando ci siamo detti con forza di riprendere il nostro cammino lo abbiamo fatto, ricominciando a crescere e mettendo in ogni gara un tassello in più, e nelle ultime tre partite questo si è visto. Adesso fare calcoli è difficile, perché la pandemia ha creato questa situazione di impasse dovuta ai recuperi: noi dobbiamo fare un altro passo avanti senza pensare alla classifica, e sicuramente dobbiamo farlo nel rendimento di alcune combinazioni, proseguendo con la costruzione delle intese. É il momento di insistere, abbiamo l’esigenza di non interrompere questo percorso e anche a Perugia si può giocare con l’ambizione di fare risultato. La Bartoccini è una squadra che conoscevamo meglio prima, perché da poche settimane ha cominciato un nuovo corso con una guida tecnica completamente diversa dal punto di vista metodologico: loro non hanno avuto grossi problemi a causa della pandemia e si sono allenate con continuità, quindi mi aspetto una partita difficile perché so che Davide Mazzanti proporrà cose diverse dando continuità ad un sestetto comunque molto competitivo”. 
LE AVVERSARIE – La Bartoccini Fortinfissi Perugia di coach Davide Mazzanti, subentrato a fine ottobre a Fabio Bovari, dovrebbe schierarsi con Isabella Di Iulio (classe 1991) in palleggio, Serena Ortolani (1987) come opposto, la belga Freya Aelbrecht (1990) e l’olandese Nicole Koolhaas (1991) al centro, la cubana Kenia Carcaces (1986) e la ceka Helena Havelková (1988) in banda e Giada Cecchetto (1991) nel ruolo di libero. 
IN TV - La partita fra Bartoccini Fortinfissi Perugia e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. 

Il Bisonte Firenze

Non si ferma la marcia dei “Lupi”, a Cantu’ vittoria di carattere


Pool Libertas Cantù: Dzavoronok 2, Motzo 9, Gianotti 5, Mazza 13, Mariano 10, Bertoli 7, Butti (libero), Malvestiti 1, Picchio, Regattieri, Pellegrinelli n.e, Galliani n.e, Corti (libero) n.e. All. Battocchio. 
Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Walla 22, Robbiati 5, Copelli 11, Colli 16, Di Silvestre 17, Sorgente (libero), Cappelletti, Prosperi, Di Marco n.e, Caproni n.e, Andreini n.e, Sposato (libero n.e. All. Montagnani 
Successione set: 15-25 in 23′, 25-15 in 22′, 16-25 in 25′, 21-25 in 27′. 
Battute sbagliate Pool Libertas: 11, Aces 2, Muri 9. 
Battute sbagliate Kemas Lamipel: 16, Aces 4, Muri 12. 
Vittoria di carattere e spessore per la Kemas Lamipel che, nel recupero della terza giornata del campionato di serie A2 Credem Banca, espugna con merito il campo della Pool Libertas Cantù balzando, in coabitazione con Ortona, in testa alla classifica. Vittoria importante perchè arrivata contro una formazione di ottimo livello, formata da giocatori importanti per la categoria come Bertoli e Mariano, che non ha nemmeno troppo risentito dell’assenza del capitano e bandiera Monguzzi, sostituito dal giovane di belle speranze Gianotti. Ma i “Lupi” sino sono dimostrati una volta di più squadra vera, ben messa in campo da coach Montagnani e capace di lottare senza mai distogliere la concentrazione dall’obbiettivo finale, cioè la vittoria. Equilibrio ad inizio match, con le due squadre che si studiano mostrando una buona fase di cambio palla (7-8); al primo tentativo di allungo dei conciari però Cantù perde subito la bussola, tanto che i servizi e gli attacchi di Walla, ben coadiuvato da Di Silvestre e Colli, scavano un solco profondissimo e dal 14-16 in un amen si arriva al 15-25 con cui i “Lupi” fanno loro il primo set. Nel secondo invece l’inerzia della gara passa, fin da subito, in mano ai padroni di casa, trascinati da un Mazza invalicabile a muro (4 blocchi nel set, 8 nel match) a cui si aggiunge un positivissimo Gianotti in primo tempo. Per la Kemas Lamipel pian piano diventa tutto difficile e dopo aver sfiorato la rimonta sul 10-10 si spenge totalmente la luce, tanto che Cantù vola sul 16-11 e sul 21-15 per poi addirittura restituire agli ospiti il netto punteggio del primo set, cioè 25-15. Nel terzo succede invece il contrario, con i “Lupi” fin da subito molto ben concentrati e determinati: Acquarone al servizio e in regia scava il primo break (3-8), ma poi tutti i compagni di squadra danno il meglio, a partire da Copelli e Di Silvestre, tanto che il punteggio schizza sul 7-16e 12-21, prima del definitivo 16-25 che riporta avanti i santacrocesi. Nel quarto finalmente si assiste ad un match equilibrato, con Cantù che scatta meglio (8-5) grazie agli ottimi Mariano e Mazza e con la Kemas Lamipel che lotta senza paura, rimontando e passando avanti sul 15-16 con un positivo Robbiati. Nel finale si procede punto a punto, con i “Lupi” avanti 19-21 ma recuperati sul 21 pari: i palloni che scottano vanno tutti nelle sicure mani di Walla, ma decisivi sono anche Copelli a muro e in attacco e Di Silvestre, oltre a Sorgente sempre reattivo in difesa e precisissimo in ricezione. Il punto finale arriva con un ace di capitan Colli a suggellare una vittoria frutto di un collettivo veramente ben assemblato dalla società in estate e magnificamente gestito e messo in campo da Montagnani e lo staff tecnico. Quattro vittorie su quattro, di cui tre in trasferta su campi durissimi quali Lagonegro, Mondovì e Cantù sono un bel biglietto da visita per la squadra santacrocese, chiamata adesso ad una importante prova del nove domenica in casa contro Castellana Grotte, una delle favorite di questa serie A2 molto frammentata causa Covid. 

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Ripartiamo per aiutare ragazzi e famiglie


Dopo una settimana di stop, utile a riordinare le idee ed a digerire ed analizzare al meglio le disposizioni dell’ultimo DPCM e le restrizioni legate alla condizione di “zona rossa” della Toscana, il Volley Prato riprende l’attività. Se lo stop della settimana appena terminata era stato deciso, oltreché per motivi organizzativi anche per rispetto verso tutti coloro che sono in prima linea a lottare contro la pandemia, la ripresa degli allenamenti di lunedì prossimo deriva invece dal ruolo sociale che ogni società sportiva svolge normalmente e da cui non può e non vuole abdicare neppure in questi tempi difficili. Un senso di responsabilità verso atleti e famiglie che spinge la società del presidente Giovanni Giuntoli a ripartire, anche se ovviamente con tutte le precauzioni e limitazioni del caso. “Da lunedì riprendiamo gli allenamenti ma con modalità diverse rispetto al recente passato – ci spiega infatti Marco Targioni, direttore sportivo del Volley Prato – In primo luogo, riporteremo in palestra solo gli atleti che svolgono didattica a distanza e riprenderemo con allenamenti per gruppi ridotti di 5 atleti, il che riduce il rischio di contagi e, in caso di positività di un atleta, limita la diffusione del virus entro un ambito molto ristretto ed immediatamente identificabile. Non riprendono invece l’attività i ragazzi che ancora possono andare a scuola, come i ragazzi del 2009-2010, e neppure coloro che lavorano”. Motivo e logica di questa scelta? “Sono due i motivi sottesi alla nostra scelta. Prima di tutto un motivo di prudenza e cautela. Riportiamo in palestra solo coloro che per il resto della giornata sono a casa e che quindi hanno meno occasioni potenziali per contagiarsi. Questo riduce la possibilità di contagio all’interno dei mini gruppi di lavoro che andiamo a creare e, per diretta conseguenza, riduce anche i rischi per le famiglie. Il secondo motivo riguarda invece il nostro ruolo sociale. Riportiamo in palestra, in via Taro ed al Keynes di via Reggiana, coloro che sono bloccati a casa, a cui manca la socialità e diamo loro la possibilità di interagire e sfogarsi anche fisicamente in un momento difficile da gestire anche per le loro famiglie”. Con i campionati fermi almeno fino a gennaio e con soli cinque atleti in contemporanea in palestra che allenamenti saranno? “Saranno più brevi. Non possiamo e non vogliamo svolgere sedute di due ore come in passato. Il numero ridotto dei partecipanti e la prospettiva ancora lontana dell’impegno agonistico le rende inutili. Cercheremo di concentrarci sul gioco e sul dinamismo e di mantenere viva nei nostri ragazzi l’abitudine alla palestra, all’allenamento ed al volley per essere il più pronti possibile al momento della ripartenza dei tornei a gennaio o quando sarà”. Tutto questo fino a quando? “Fino a che le autorità nazionali non fisseranno nuove regole che muteranno lo scenario con nuove restrizioni oppure con caute riaperture. Insomma, ci adattiamo alla contingenza cercando di non abdicare al nostro impegno nei confronti dei ragazzi e delle famiglie”. 

Comunicato Volley Prato

19/11/2020

Serie B2: inizio campionato rimandato al 2021


La serie B2 dell’Ambra Cavallini Pontedera si stava preparando ad iniziare il nuovo campionato, la stagione sarebbe dovuta iniziare il 7 Novembre scorso, ma in ottemperanza alle direttive della Fipav, l’inizio era stato posticipato al 21 Novembre. A seguito dell’emanazione dell’ultimo DPCM, la Federvolley ha preso la decisione di interrompere tutti i campionati, almeno fino a Gennaio. Si respira tanta amarezza sia da parte della società sportiva nei confronti delle proprie ragazze, per le quali non è riuscita a garantire il normale svolgimento delle attività, sia per le atlete che non potranno, almeno per il momento, concretizzare gli sforzi fatti fino ad ora in palestra. La società è comunque molto orgogliosa della squadra che si è venuta a creare e oltre alle conferme avute dalle giocatrici veterane, lo staff tecnico si proclama fiero in particolare di due giovani talenti. Le sorelle Sgherri erano state selezionate dal settore giovanile perché ritenute molto promettenti come giocatrici nonostante la loro giovane età, ma a detta del presidente dell’Ambra Cavallini Fabio Donati "Si sono rivelate addirittura al di sopra delle aspettative che ci eravamo fatti". Nell’attesa di nuove indicazioni da parte della Federazione Italiana di Pallavolo, la società ha ritenuto opportuno stoppare gli allenamenti della B2 mentre continueranno ad allenarsi, in vista di una possibile ripresa del campionato, le categorie di under 13, 15, 17 e 19.

Ambra Cavallini Pontedera

La Kemas Lamipel a Cantu’: obbiettivo continuare la serie positiva


Arrivati a Cantù nella serata di ieri, i “Lupi” sono pronti per affrontare stasera alle ore 18.00 la Pool Libertas Cantù nel match valido quale recupero della terza giornata del campionato di A2 Credem Banca. Al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate andrà in scena una gara tra due compagini molto in forma, con i canturini tra le maggiori rivelazioni di questo inizio campionato, capaci di vincere, come i “Lupi” a Lagonegro e a Reggio Emilia e di perdere battagliando all’ultimo sangue contro la Prisma Taranto dell’ex biancorosso Padura Diaz. Proprio come per la Kemas Lamipel sono due le gare da recuperare per la Pool Libertas e la sfida di stasera sarà rivelatrice delle ambizioni delle due squadre. I canturini di mister Battocchio sono infatti formazione interessante e molto rinnovata in posto 4 rispetto alla scorsa stagione: la nuova coppia formata da due giocatori esperti e complementari come Romolo Mariano e l’ex santacrocese Bertoli rappresenta una garanzia per la serie A2, soprattutto se affiancata ad elementi affidabili come i centrali Monguzzi e Mazza, il libero Butti e l’esplosivo opposto Motzo. A dirigere questa interessante orchestra ecco un nuovo e giovane palleggiatore, direttamente arrivato dal massimo campionato della Repubblica Ceca: Dzavoronok. Nel complesso una squadra da affrontare con la massima concentrazione e determinazione, le stesse peculiarità che hanno portato i “Lupi” ad espugnare i difficili campi di Lagonegro e Mondovì e poi a vincere in casa con Reggio Emilia. Per continuare la serie positiva servirà una prova ancor più concreta e convincente, ma i ragazzi di Montagnani hanno preparato al meglio il match nonostante una settimana di lavoro atipica a causa di questo turno infrasettimanale. Il match si giocherà a porte chiuse ma i tifosi potranno seguire la diretta streaming sul canale Youtube della LegaVolley. I direttori di gara saranno Bassan e Prati, con il fischio d’inizio programmato appunto per le 18.00. 

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Sinfonia bisontina a Busto, 3-0 alla Unet


UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 0 
IL BISONTE FIRENZE 3 
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Olivotto 4, Gennari 7, Bonelli, Gray 9, Leonardi (L1), Mingardi 8, Piccinini ne, Cucco ne, Campagnolo (L2) ne, Stevanović 4, Escamilla 2, Bulović, Herrera Blanco. All. Fenoglio. 
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu ne, Cambi 4, Lazic ne, Van Gestel 11, Alberti (L2) ne, Panetoni, Beliën 12, Guerra 8, Neri ne, Kone 1, Nwakalor 22, Acciarri ne, Venturi (L1). All. Mencarelli. 
Arbitri: Venturi – Armandola. 
Parziali: 15-25, 18-25, 20-25. 
Note – durata set: 22’, 25’, 24’; muri punto: Busto Arsizio 3, Il Bisonte 8; ace: Busto Arsizio 3, Il Bisonte 5. 
Una partita ai limiti della perfezione, come non se ne vedevano da tempo. Il secondo 3-0 consecutivo per Il Bisonte Firenze è una vera e propria sinfonia pallavolistica, oltretutto eseguita in un tempo di questo sport come la E-Work Arena, contro una big del nostro volley come Busto Arsizio. Senza nessun timore riverenziale, le bisontine hanno spinto, difeso e murato fin da subito, rendendo vano ogni tentativo delle padrone di casa: 46% in attacco, 63% di efficienza in ricezione, 8 muri e 5 ace, questi soltanto alcuni numeri di squadra. Per non parlare delle singole: Nwakalor 22 punti con 4 muri, Belien 12 col 71% in attacco, Ven Gestel e Guerra 11 e 8 con una ricezione invidiabile, Kone a toccare tutto a muro, il tutto sotto la regia da oscar di Carlotta Cambi e con Venturi e Panetoni a dare spettacolo nei fondamentali di seconda linea. Insomma, poco altro da aggiungere, se non che i tre punti conquistati potrebbero essere decisivi per la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Coach Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Fenoglio, privo di Piccinini, risponde con Poulter in palleggio, Mingardi opposto, Gennari e Gray schiacciatrici laterali, Olivotto e Stevanović al centro e Leonardi libero. L’approccio de Il Bisonte è straordinario soprattutto a muro, con 4 block-in vincenti di Van Gestel, Belien, Guerra e Nwakalor che regalano il 3-8 e costringono Fenoglio a chiamare time out: sul campo ospite però funziona tutto alla grande e Belien può allungare con il pallonetto (8-13), con il tocco di seconda di Cambi che vale l’8-16 e il secondo time out per Busto. Fenoglio prova Escamilla per Mingardi ma Firenze non si volta indietro ed è ancora Cambi di seconda intenzione a chiudere con un inequivocabile 15-25. Nel secondo set l’inerzia non cambia e Fenoglio cambia subito in regia (Bonelli per Poulter sul 3-3) e al centro (Herrera Blanco per Olivotto sul 3-5), ma Il Bisonte continua a giocare in modo pazzesco e Nwakalor (8 punti nel set col 63%) allunga sul 4-8: l’ace di Cambi del 7-13 provoca il time out, poi c’è la prima reazione della Unet soprattutto grazie a una battuta più ficcante (10-13), ma Firenze la spegne subito con uno 0-5 propiziato da Van Gestel e da due ace di fila di Guerra (10-18). L’attacco di una immarcabile Belien vale il 12-22, sul quale fra l’altro si fa male in ricaduta Herrera Blanco (sostituita da Olivotto), poi le bisontine faticano un po’ ma alla fine chiudono 18-25 con la pipe di Van Gestel. Nel terzo set il 3-1 iniziale delle farfalle fa presagire un match più equilibrato, ma Il Bisonte non vuole abbassare il ritmo e in un amen ribalta con le solite Belien e Nwakalor (4-8): la Unet rientra con la battuta (8-10), Kone la spinge di nuovo indietro (8-13), poi Fenoglio inserisce anche Bulovic per Gennari ed è proprio lei a propiziare il 16-21 su cui Mencarelli chiama il suo primo time out del match. E fa bene perché Nwakalor (dieci punti nel set) rimette in moto la macchina (16-22), Van Gestel procura cinque match point (19-24) e sul secondo è la battuta in rete di Stevanovic a regalare a Il Bisonte uno storico 0-3. 
LE PAROLE DI CARLOTTA CAMBI - “Siamo molto contente, stiamo dando continuità al nostro gioco e penso che questa sia una vittoria super meritata, che ci dà ancora più fiducia per affrontare Perugia nell’ultima giornata del girone d’andata. Siamo una squadra nuova, ci vuole pazienza per trovare gli ingranaggi giusti, ma secondo me si stanno vedendo da almeno tre partite: siamo sulla strada giusta e non dobbiamo abbassare la guardia. Anche personalmente mi sono proprio divertita e sono felice perché il mio lavoro deve anche portare a questo”. 

Il Bisonte Firenze

17/11/2020

A Busto per proseguire la striscia positiva


Due trasferte difficili per provare a chiudere alla grande il girone d’andata. Fra domani e sabato Il Bisonte Firenze si gioca le sue chance di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia – peraltro rinviati a data da destinarsi – e lo farà nuovamente lontano da casa, in una prima fase di campionato che si chiuderà con sole cinque partite disputate al Mandela Forum, a fronte di sette esterne. In particolare, domani si comincia con il recupero della settima giornata di A1 contro la Unet E-Work Busto Arsizio: si gioca alle 17 alla E-Work Arena di Busto Arsizio, e la squadra di Mencarelli – che probabilmente dovrà ancora rinunciare ad Hashimoto e Alberti - ci arriva col morale alle stelle dopo le ottime prestazioni con Novara (ko solo al tie break) e Casalmaggiore (successo per 3-0), che l’hanno proiettata al settimo posto con 11 punti. Le farfalle invece sono a quota 8 (con tre partite in meno), ma il loro percorso è stato reso accidentato da numerosi problemi – fra infortuni e positività al Covid – che non rendono al momento merito a una squadra costruita per far bene anche in Champions League. 
EX E PRECEDENTI – L’unico ex della sfida è il coach de Il Bisonte Marco Mencarelli, che ha allenato le farfalle per ben quattro stagioni, dal 2015 al 2019, vincendo anche una Coppa Cev. I precedenti fra le due squadre invece sono tredici, fra A1 e Coppa Italia, con la Unet E-Work che si è imposta per nove volte e Il Bisonte quattro (di cui una sola a Busto su sette confronti, il 4 dicembre 2016 per 3-0). 
LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Contro Busto sarà un’altra partita importantissima per noi, oserei dire decisiva, perché potrebbe lanciarci in classifica ma soprattutto consolidare il nostro momento positivo: per questo le diamo un valore ulteriore dal punto di vista mentale, approcciandola con fiducia e con l'idea che non possiamo stare neanche un millimetro al di sotto dello standard mostrato nelle ultime due partite. Giocare in casa loro è difficile e io lo so bene, perché nella Unet potrebbero cambiare gli equilibri rispetto alle ultime due trasferte molto difficili che hanno affrontato perdendole entrambe al tie break, ma noi ultimamente abbiamo fatto vedere buone cose, anche fuori casa: a Novara per esempio ci siamo espressi a un ottimo livello, e domani sarà fondamentale scendere in campo con la stessa determinazione e con la stessa lucidità tattica”. 
LE AVVERSARIE – La Unet E-Work Busto Arsizio di coach Marco Fenoglio dovrebbe schierarsi con la statunitense Jordyn Poulter (classe 1997) in palleggio, Camilla Mingardi (1997) come opposto, Alessia Gennari (1991) e la canadese Alexa Gray (1994) in banda, Rossella Olivotto (1991) e la serba Jovana Stevanović (1998) al centro e Giulia Leonardi (1987) nel ruolo di libero. 
IN TV - La partita fra Unet E-Work Busto Arsizio e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. 

Il Bisonte Firenze

Recupero di Campionato


Savino Del Bene Volley comunica che il match Savino del Bene Scandicci – Bosca S.Bernardo Cuneo, valevole per la decima giornata della Serie A1 di Pallavolo Femminile, inizialmente in programma al Palazzetto di Scandicci per il 5 novembre e poi non disputatosi, sarà recuperato mercoledì 25 novembre alle ore 18.00.

Savino Del Bene Volley

Coach Montagnani: “Walla Souza perentorio”


La Kemas Lamipel, in questo momento particolare, si prepara a disputare il match di giovedì con Cantù, recupero della terza giornata. Coach Montagnani carica l’ambiente descrivendo gli umori e il tasso di preparazione dei biancorossi. Tre vittorie su tre, la squadra sta crescendo. “Sono tre belle vittorie, di cui due in trasferta, e la terza giocata dopo un lungo stop. La squadra è in un ottimo momento e a Mondovì abbiamo comunque visto che ad un livello alto di intensità nel nostro gioco riusciamo a fare la differenza, ma se l’intensità cala nessuna squadra ha così tanto margine per amministrare i set”. Pochi giorni e poi sarà sfida con Cantù. “Ci farà bene andare a Cantù e giocare contro una squadra forte ed in grande fiducia perchè ci farà crescere ancora. Abbiamo numeri in attacco molto buoni e anche gli altri fondamentali danno buone indicazioni ma per essere proprio “forti” dobbiamo limare tutte quelle imperfezioni che ci sono state in queste partite e mantenere la massima intensità più a lungo possibile. La cosa positiva è che abbiamo margine e che in allenamento vediamo cose addirittura migliori di quelle fino a qui mostrate”. Walla straripante. Quanto ancora può crescere? “Walla sta facendo vedere cose straordinarie e ci sta aiutando molto. Ha un ottimo carattere, si allena fortissimo e ci rendiamo conto che in alcuni casi può essere disarmante per le squadre avversarie per la perentorietà dei suoi colpi. Sta attaccando con percentuali mostruose e quindi è difficile che possa fare meglio! Ma sta lavorando per migliorare anche gli altri fondamentali e questo sarà un grande ulteriore aiuto al nostro sistema”. 

Francesco Rossi – Ufficio Stampa

La Emma Villas Volley decide di sospendere tutti gli allenamenti delle formazioni giovanili biancoblu


La Emma Villas Volley ha deciso di sospendere fino a fine novembre gli allenamenti di tutte le formazioni giovanili, compresa la squadra di Serie C. “Abbiamo scelto di fermare momentaneamente tutta l’attività – afferma Luigi Banella, responsabile del settore giovanile di Emma Villas Volley. – A Chiusi eravamo già fermi, il blocco vale adesso anche per tutto quello che facciamo a Siena. La nostra è stata una decisione preventiva e cautelativa, visto l’aumento dei contagi che si è verificato nel territorio. A fine novembre decideremo poi il da farsi”. Prosegue Banella: “Siamo dispiaciuti perché l’adesione dei ragazzi agli allenamenti era ancora imponente. Sin dall’inizio abbiamo prestato massima attenzione a tutte le norme anti-contagio in vigore in questo periodo, abbiamo costantemente sanificato i locali utilizzati e abbiamo anche realizzato un’opera di sensibilizzazione sui nostri giovani relativamente all’importanza di rispettare le regole. Abbiamo circa 100 ragazzi nel settore giovanile e non si è verificato nessun caso di contagio. Credo di poter dire che abbiamo effettuato un grande lavoro, anche oltre l’aspetto sportivo e tecnico. Ma questa era a nostro avviso la decisione più giusta da prendere in un momento simile”. A fine novembre la società valuterà se far riprendere gli allenamenti delle formazioni giovanili. I campionati, compresa la Serie C, non prenderanno il via prima di gennaio. Intanto il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini ha fatto il punto della situazione in casa biancoblu ai microfoni di RadioSienaTv. “Prosegue la quarantena di squadra, dirigenti e staff – ha affermato Mechini. – Nel corso di questa settimana effettueremo il secondo giro di tamponi per capire qual è la situazione per quel che riguarda il contagio. Al momento lo stop che abbiamo dovuto subire ha compromesso la partita che avrebbe dovuto disputarsi ieri pomeriggio al PalaEstra contro Brescia e mette ovviamente in serio rischio anche il match in programma sabato a Mondovì”. Mechini aggiunge: “Personalmente vivo questo momento con la pazienza di dover rimanere a casa e cercando di capire come potremo ricominciare al meglio tutta l’attività quando sarà possibile farlo. Mi auguro che tutti i ragazzi del team stiano vivendo questo momento con la stessa tranquillità. In questo frangente serve tanta pazienza. Non ci sono per fortuna nel team delle situazioni gravi, dovremo attendere l’ok per poter tornare in palestra. Fino ad ora non eravamo stati toccati dal Coronavirus. In questa situazione è ovviamente molto difficile anche la quotidianità. E’ un frangente veramente complicato per tutti. L’organizzazione sin dall’inizio dell’annata sportiva non è semplice, visto tutto quello che sta accadendo, ma dall’inizio della stagione abbiamo detto a tutti che quest’anno sarebbe servita tanta pazienza”. 

Emma Villas Volley

16/11/2020

Si riparte continuando a vincere, espugnata Mondovi’ per 1-3


Sinergy Mondovì: Milano, Bosio 12, Festi 12, Marra 8, Borgogno 13, Ferrini 10, Pochini (libero), Bussolari 1, Fenoglio (libero). All. Barbiero. 
Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 26, Copelli 12, Robbiati 4, Di Silvestre 14, Colli 20, Sorgente (libero), Prosperi, Cappelletti 2, Caproni n.e, Di Marco n.e, Andreini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani 
Successione set: 18-25 in 22′, 20-25 in24′, 25-22 in 26′, 18-25 in 22′ 
Battute sbagliate Synergy 8, Aces 4, Muri 4. 
Battute sbagliate Kemas Lamipel 14, Aces 6, Muri 9. 
Le due settimane di sosta forzata non hanno placato la voglia di vincere dei “Lupi” che a Mondovì conquistano la terza vittoria su tre in questo inizio di serie A2 Credem Banca. Partita sulla carta agevole per i santacrocesi che hanno affrontato un avversario fortemente rimaneggiato a causa delle assenze del palleggiatore cubano Macias Leandro e delle due bocche da fuoco Cominetti e Paoletti, sostituiti rispettivamente dai giovani Milano, Ferrini e Bosio, ragazzi che si sono ampiamente fatti valere onorando al massimo la maglia. Per la Kemas Lamipel sei+uno base e, al netto dell’equilibrio nelle fasi inziali, i primi due set sono stati un dominio biancorosso con Walla autore di 13 punti su 14 attacchi, conditi da tre aces ed un muro. Oltre alla grande prova dell’opposto brasiliano, lo strapotere dei “Lupi” è coinciso con le grandi prove di un Copelli pungente, di un Colli veramente in palla e di un Di Silvestre puntuale e preciso, tutti ottimamente gestiti da un ispiratissimo Acquarone. Vinto il primo set per 18-25 grazie agli strappi al servizio di un Walla quasi perfetto (88% in attacco) e ai primi tempi di Copelli, nel secondo i conciari piegano le resistenze dei piemontesi ancora per merito del fromboliere brasiliano che mette a segno 5 punti su 5 attacchi e, soprattutto, grazie ai servizi e agli attacchi di capitan Colli, che mette la sua firma sul definitivo 20-25. Nel terzo set Mondovì tenta il tutto per tutto provando a rientrare in gara, ma a metà parziale i “Lupi” sono avanti per 13-16. Il match pare ipotecato, ma improvvisamente l’attacco santacrocese cala vistosamente (nonostante una ricezione più che positiva) e i ragazzi di Barbiero ribaltano tutto (21-19), andando a vincere il set per 25-22 grazie all’unico muro preso a Walla in tutta la partita. Ad inizio quarto set due errori dell’opposto della Kemas Lamipel fanno suonare un campanello di allarme, ma Montagnani striglia i suoi e Robbiati si fa sentire dall’alto della sua esperienza. In breve la Kemas Lamipel torna padrona del match (6-8, 11-16) allungando grazie a Colli ed Acquarone. Borgogno prova a tenere vive le speranze di Mondovì, ma nel finale ci sono solo i “Lupi” in campo, con Di Silvestre che firma il definitivo 18-25 con cui si chiude la partita. Per il team santacrocese seconda vittoria in trasferta della stagione con 5 punti conquistati sui 6 disponibili, a cui si va ad aggiungere il netto successo casalingo su Reggio Emilia. Ottimo quindi il bottino dei “Lupi” chiamati adesso ad una settimana molto probante a partire da giovedì quando si giocherà il recupero della terza giornata in quel di Cantù, una delle formazioni rivelazione di questo inizio campionato. 

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

La pallavolo pratese si ferma


Volley Prato, Ariete PVP e Viva Volley da lunedì interrompono anche gli allenamenti. Una decisione presa per rispetto verso tutti coloro che sono in prima linea per combattere la pandemia. Una decisione presa in assoluta autonomia ed all’unisono senza attendere eventuali disposizioni provenienti dalla Fipav regionale. Lo stop agli allenamenti, al momento, è programmato per la prossima settimana ma le tre società non escludono di prolungare il fermo macchine anche successivamente. La decisione del governo di portare la Toscana in zona rossa avrebbe complicato non poco gli spostamenti di atleti, allenatori e dirigenti ma, secondo le ultime note Fipav ancora vigenti, gli allenamenti avrebbero potuto comunque continuare essendo i tornei di Serie C e delle categorie giovanili Under 13, 15, 17 e 19 di interesse nazionale. Qualche comitato regionale ha già deciso lo stop per le proprie società ma, come detto, la Fipav Toscana ad oggi non ha ancora preso decisioni in questo senso. Per questo Volley Prato, Ariete PVP e Viva hanno anticipato i tempi tracciando una strada che probabilmente nei prossimi giorni sarà intrapresa anche dal resto del movimento pallavolistico regionale. “Ci fermiamo per un principio di civiltà e per rispetto nei confronti del paese e di tutti coloro che stanno lottando contro il Covid” sono le parole con cui spiegano la decisione all'unisono Massimo Becheri (presidente del Viva Volley), Marco Targioni (ds del Volley Prato) e Fabio Galeotti (presidente dell’Ariete PVP). 

Comunicato Volley Prato - Ariete PVP - Viva Volley

CS Pallavolo Casciavola VCC - L'attività prosegue nonostante il Covid


Oggetto: Perché abbiamo scelto di proseguire l’attività sportiva 
Con il seguente comunicato la Pallavolo Casciavola ed il Volley Club Cascinese intende chiarire le motivazioni che hanno spinto la società a proseguire con lo svolgimento degli allenamenti nonostante il passaggio della nostra regione, prima a zona arancione, poi a zona rossa. "Come abbiamo visto nei giorni scorsi molte società si sono fermate o si stanno fermando, a loro dire, in virtù di una responsabilità dettata dal momento, una scelta legittima, ma questa non è la nostra linea societaria, non per mancanza di rispetto, tutt'altro, ma perché la responsabilità che noi riteniamo fondamentale in questo momento è in realtà quella sociale nei confronti di tutti i nostri tesserati. A livello di informazione le categorie attualmente impegnate sono quelle riconosciute dalla FIPAV e dal CONI di interesse nazionale (questo vuol dire che partendo da una fase iniziale territoriale passa al regionale per poi arrivare alle finali nazionali di categoria) ed in quanto di interesse nazionale vengono tutelate sia negli spostamenti (anche da fuori comune) sia negli eventuali orari di allenamento (anche oltre le 22). Tutto questo a fronte del solo interesse nazionale? Certamente no. Sono imposti dei protocolli rigidissimi con regole che affrontano tutte le situazioni dal momento di ingresso dell'atleta fino all'uscita il tutto condito chiaramente da un buonsenso che da sempre chiediamo ad ogni tesserato perché per poter rimanere in palestra è necessario seguire anche tutte le regole imposte nel fuori palestra, per il rispetto del gruppo squadra e di tutte quelle persone (tante) che fanno il possibile (ed è un impegno enorme) per poter andare avanti. Come società Abbiamo una quantità enorme di ragazze e ragazzi che ormai altro non possono fare che uscire di casa per andare in palestra, proprio quella palestra che grazie soprattutto ai numerosissimi dirigenti, quasi tutti genitori, che si adoperano per pulire, igienizzare e sanificare uno spazio che a volte è più simile ad una sala operatoria piuttosto che un ambiente sportivo. Ragazze e ragazzi che non vedono l'ora di poter entrare ed allenarsi, in un ambiente controllato, sanificato con delle regole rigide imposte dalla linea ISS (Istituto Superiore di Sanità), CONI e FIPAV, gestito nella migliore maniera possibile per perseguire un fine che non è più quello classico. L'impostazione attuale è variata dalla funzione sportiva a quella come già detto, prettamente sociale. Tutto questo lo diciamo in funzione dei dati che stiamo analizzando: dopo il fuoco di fila delle quarantene preventive richieste dal periodo della scuola in presenza abbiamo una presenza media agli allenamenti superiore alla normalità, dovuta probabilmente alla minor socialità che questi giovani stanno affrontando. Certo, abbiamo avuto e avremo qualche defezione, che rispettiamo e supportiamo, perché se non c'è tranquillità è inutile venire in palestra. Ma se non ci sono problemi il nostro impegno è quello di fare il possibile per continuare a far svagare, in un ambiente controllato, tutti i nostri tesserati. La società come sempre, è a disposizione per domande e chiarimenti, sia tramite il dirigente responsabile del gruppo squadra, che rivolgendosi direttamente alla responsabile del settore giovanile Vanessa Piampiani, al Direttore Tecnico Michele Donati e ai presidenti Stefano Cecchini (pallavolo Casciavola) e Luigi Pierotti (Volley Club Cascinese).

Massimo Corsini
Ufficio Stampa Pallavolo Casciavola / VCC

Ricominciamo


Riaccendere i motori. Era questo l’obiettivo della Savino Del Bene che riesce a vincere contro Brescia ma non senza difficoltà. Prima dello stop obbligato dal coronavirus, Scandicci veniva da due partite al quinto set e anche in questo caso ha vinto la dura legge del tie break. Un 3-2 che porta due punti in cascina ma che, soprattutto, riporta in campo la squadra di Barbolini prima dell’ennesimo tour de force. Scandicci sfida Brescia con Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian al centro, Pietrini e Courney in banda e Carocci come Libero. Mazzola risponde con la coppia Bechis-Nicoletti, le italiane Veglia e Berti al centro, Jasper e l’ex Roma Cvetnic in banda e Francesca Parlangeli come libero. Le ragazze di Barbolini partono subito in quinta con un uno-due firmato Pietrini, Popovic è efficace al servizio e la fuoriclasse toscana ne fa tre (3-0). Il quarto punto è made in Poland con Stysiak che innesca il braccio. Il parziale scivola veloce sul 5-1, Stysiak tira fuori il succo ACE e sul 7-1 coach Mazzola prende tempo. Stysiak è una sentenza e trova un altro servizio vincente, ma la serie si ferma sul 9-2. Brescia prova ad alzare la china con Jasper e Nicoletti (10-4), ma Lubian c’è e risponde presente. Proprio la piemontese sbaglia il servizio successivo ma Popovic sigla il 12-5. Sempre la serba firma anche il tredicesimo punto toscano dopo due grandi salvataggi. Le lombarde sono lì, ma Stysiak e Lubian si trovano perfettamente con Malinov e lo score va sul 16-9 in men che non si dica. La polacca colpisce ancora al servizio (17-9), ma Jasper suona la carica. Mazzola cambia Nicoletti per Decortes e Bridi per capitan Bechis e sempre l’olandese va a segno (20-12). Elena Pietrini la schianta in diagonale e Scandicci si avvia a concludere il set in tutta facilità con la bomba firmata Popovic del 25-13. Le leonesse ferite provano a ruggire (0-2) ma Pietrini c’è e sigla il primo punto in diagonale. La Savino Del Bene Scandicci sbaglia con Popovic al servizio e le ospiti iniziano a crederci. Brescia macina sull’asse Bechis-Nicoletti ma l’astuzia di Popovic fa trovare il pareggio alle toscane (4-4). Al PalaRialdoli si gioca punto a punto con Jasper che si accende e Stysiak che la emula (6-6). L’olandese spara sulla rete, ma la partita è aperta. Nicoletti è velenosa e le lombarde reggono nonostante i colpi di Courtney e Stysiak. Sul 10-10 la partita si accende, ma grazie alla grinta di Nicoletti e Cvetnic Brescia è lì. Punto su punto, attacco su attacco, errore su errore sul 15-15 firmato sempre dall’ex Conegliano, le ospiti allungano in maniera vistosa fino al 16-21 che costringe Barbolini a fermare tutto. Markovic, entrata da poco, spara out ma Stysiak fa 17. Mazzola cambia l’ex Roma Cventic per Biganzoli ma Pietrini alza il muro per il -4. Mina Popovic si fa sentire a rete (19-22), ne fa un altro e Mazzola è costretto a prender tempo. Marrit Jasper non ci sta e colpisce il muro fuori tempo. Stysiak tiene a galla Scandicci (21-23), ma le bresciane vanno a segno per il set point. Coach Barbolini inserisce dentro anche Drewniok, ma il set finisce sul 22-25 con Nicoletti che chiude come top scorer del parziale. Si riparte da Magdy Stysiak in diagonale (1-0), Brescia risponde ma Lubian fa il 3-2. Il pareggio arriva con il tocco a muro, ma Stysiak è efficace e confeziona un nuovo vantaggio. La polacca è on fire e si innesca portando in vantaggio Scandicci. Sul 6-6, con due assoli di Jasper la gara sembra uguale al set precedente ma con Pietrini e Lubian la Savino Del Bene allunga (11-9) e poi dilaga sul 17-11 grazie a i colpi di Stysiak e Courtney. Barbolini, intanto, aveva inserito Bosetti per Markovic. Il 18esimo punto è firmato dalla solita Stysiak ma Jasper è sempre velenosa (18-13). Mina Popovic risponde presente in fast, Bosetti difende bene e Scandicci vola sul 21-15. Mazzola mischia le carte cambiando l’asse Palleggiatrice-Opposta e trova il 21-17 con Decortes. Courtney però non ci sta e spara fortissimo sulle mani del muro, Malinov trova un punto fantasioso volando e il set si chiude con Popovic in cielo per il 25-18. Il quarto set è aperto dalla solita Stysiak ma Brescia c’è e non vuole sbagliare. Botezat spara out il servizio (2-2) ma le lombarde alzano i toni con Nicoletti e Jasper costringendo a far chiamare tempo a Barbolini (2-5). Nicoletti trova l’ace ma poi, sia lei che l’olandese sparano out (4-7). Le leonesse non si fermano trovando varchi nella difesa scandiccese (5-9), la capitana Malinov prova a suonare la carica ma manda fuori costringendo Barbolini all’ennesimo time-out (5-11). Stysiak c’è, Lubian no e manda fuori un servizio in maniera rocambolesca (6-12). Bechis cerca il fondo ma non lo trova; Scandicci sbaglia tanto e Brescia vola sul 8-14 dichiarando la volontà di arrivare al tie break. Cvetnic sbaglia il servizio, ma Botezat dice 15 portando Scandicci sul -6. Popovic si fa sentire in elevazione per il decimo punto e Barbolini inserisce Samadan per Lubian. Un ping pong favorisce le ragazze di Mazzola che con Nicoletti al servizio trovano un punto da deboli di cuore (10-17). Il tabellone recita 11-18 e Stysiak, forzando il servizio, avvicina le lombarde al set corto. Barbolini inserisce Camera-Drewniok per Malinov-Stysiak. L’olandese Jasper è una furia e Brescia arriva sul +10 (11-21). La tedesca prova a far sorridere Scandicci ma il set si chiude sul 14-25 con un dominio totale lombardo. Il set breve si apre con Stysiak in parallela, ma Botezat fa pari. Popovic si fa sentire bucando il muro di Nicoletti (2-1), ma le leonesse trovano due errori toscani e vanno in vantaggio 2-3. Brescia allunga con Jasper che, ancora una volta, trova l’errore difensivo e l’ace (3-5). Scandicci accorcia ma Nicoletti passa sempre in pipe. Stysiak è lucida dopo uno scambio lunghissimo 5-6 e Popovic ci mette la manona sull’attacco orange per il 6-6. Il pari resta anche sul 7-7 ma Botezat sigla il punto del cambio campo. Magdalena Stysiak fa il punto del pari e la situazione di equilibrio perdura anche sul 9-9 quando Brescia allunga ancora. Nicoletti regala un servizio, Mazzola ferma ma sul 12-12 Brescia sbaglia e la Savino Del Bene confeziona la vittoria finale con il quindicesimo punto messo a segno dalla solita Stysiak. 
Le parole di Coach Barbolini: “Una partita non bella, c’è rammarico per non aver saputo approfittare quando abbiamo giocato bene. Nel primo set hanno fatto fatica ad entrare in partita, sono una squadra che sa giocare a pallavolo, e se lasci qualcosa poi prende tutto. Dobbiamo migliorare, in qualche situazione, a muro abbiamo fatto fatica nonostante siamo stati con percentuali alti in attacco. Dobbiamo lavorare, migliorare e prendiamo questi due punti perché per come si era messa, con un tie break punto a punto, era quasi un vantaggio per loro” 
Il commento di Lucia Bosetti: “Importante sbloccarsi, dal secondo set sono cresciute ma siamo state brave noi a restare concentrate. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra, specie in questa stagione. Due punti guadagnati” 
Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-13, 22-25, 25-18, 14-25, 15-13) 
Savino Del Bene Volley: Stysiak 27, Malinov 3, Popovic 12, Markovic 1, Pietrini 14, Lubian 7, Carocci L, Cecconello L2, Samadan, Drewniok 2, Bosetti 1, Courtney 9, Camera. All.: Massimo Barbolini 
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala ne, Bechis 3, Angelina ne, Jasper 20, Pericati, Cvetnic 17, Parlangeli L, Bridi, Biganzoli, Botezat 6, Berti 6, Veglia 3, Decortes, Nicoletti 19. All.: Enrico Mazzola 
Errori: 38-44 
Ace: 4-5 
Ricezione 47%-54% 
Attacco 43%-41% 
Muri 8-9 
Spettatori 0 
Arbitri: Carcione-Marotta

Savino del Bene Volley