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Playoff Serie D/F: Montebianco, la gara di andata porta dolori

Alla “Fanciullacci” è il forte Lupi Estintori a passare (1-3)
Archiviato il quarto posto raggiunto nell’ultima di regular season, dopo una serie pari a sei vittorie di fila, si volta pagina verso un nuovo capitolo: i playoff. Il Montebianco Volley, nel primo turno della fase post campionato, incontra una delle corazzate favorite ai fini del salto di categoria: il Lupi Estintori San Miniato. Già la scorsa settimana avevamo avuto modo di descrivere brevemente il nuovo avversario delle bianconere: il sodalizio pisano, uno tra i più blasonati sia a livello di prima squadra che in ambito giovanile, è ripartito con nuove ambizioni dopo la netta retrocessione dell’anno passato dalla Serie C, già seguente a quella di due stagioni or sono. Se l’anno scorso alla guida della formazione principale sanminiatese c’era Marco Dani (oggi nella Prima Divisione dell’Empoli Pallavolo), quest’anno la guida tecnica è stata affidata all’esperto Nicola Manetti, in pratica per lui un ritorno dopo aver curato il settore giovanile giallorosso, supportato da Leonardo Simonetti. San Miniato arriva ai playoff in qualità di terza classificata del girone B, 65 punti, come quelli dell’Ospedalieri Pisa, e solo tre lunghezze di ritardo rispetto al campione Pallavolo Follonica. Quindi, già da questo primo dato, si intuisce come il team di capitan Bartali sia stato in lizza per la promozione diretta. La società di San Miniato Basso ha allestito un organico altamente competitivo al fine di riappropriarsi della massima categoria regionale. Per quanto riguarda il Montebianco, in settimana lo staff tecnico Russo-Romano ha provato ad infondere fiducia al proprio roster in vista di questo difficile appuntamento. Squadra di casa che approccia verso il delicato impegno con qualche defezione, un po’ una costante di questa annata: Francia ancora out, ed inoltre c’è da registrare l’indisponibilità della regista Giulia Lupi. La società pievarina, al fine di rimpinguare il roster rimaneggiato, ha aggiunto due atlete di provata esperienza, nonché conoscenze di Ambra Russo, che hanno fatto la storia della VBC Pontedera: la regista Sara Zagaglia e l’attaccante Cristiana Falconcini, che insieme alla stessa Russo contribuirono ai tanti successi del sodalizio pontederese, trascinandolo verso la massima categoria regionale. Si allarga, nota curiosa, la pattuglia di ex Vbc che in questa stagione hanno indossato la maglia bianconera: otto atlete più il nostro primo allenatore. La formazione che scende in campo di fronte ad una gremita “Fanciullacci” è Bigagli-Bardelli in diagonale, Amadei-Petrini al centro, Focosi-Belli in banda, Farci libero. La caratteristica più marcata, e che avrà un peso determinante nell’ottica del match, è l’imponente fisicità del team giallorosso. L’inizio bianconero sembra promettente con il 4-2 di Bardelli. San Miniato risponde con la forte S1 Saviozzi (5-5), che poi passerà tre volte di fila sopra il muro, portando il Lupi Estintori sul 7-10. I muscoli del team di Manetti cominciano a fare la differenza: Saviozzi continua a picchiare forte (8-11); a lei si aggiunge l’opposto Puccioni (9-15), a trafiggere con veemenza il muro di casa in altre due occasioni (11-18). Russo parla per la seconda volta alla sua squadra dopo un nuovo affondo di Saviozzi (12-20), ma sarà Puccioni a mettere a segno muro e contrattacco letale del 14-25 ospite. Anche il secondo set segue la falsariga del primo, cioè un San Miniato che fa la partita dall’alto delle sue esponenziali doti fisiche: Puccioni tira per il 2-6 San Miniato. Belli prova a suonare la carica con una diagonale stretta (6-7), ma l’ace di Bartali ed ancora Saviozzi costringono Russo a fermare tutto (6-11). Belli non ci sta e con due attacchi prova a risollevare l’animo della squadra di casa (8-12), però la situazione è ampiamente nelle mani di un Lupi Estintori che continua a farla da padrone: Bartali scardina il muro per il 9-16 e secondo time out Russo. Cerca una soluzione lo staff tecnico bianconero, provando ad inserire Stefanelli per Bardelli; dall’altra parte giro in seconda linea per Radesca al posto di Saviozzi. Puccioni fa male anche al servizio (11-20), Barzagli (ex di turno) passa in fast e chiusura San Miniato sul 16-25. Un inizio da dimenticare per una Pieve che non vuole lasciare il parquet in questo modo. La squadra bianconera si fa forza per tentare di venir fuori da una faccenda alquanto complicata. L’orgoglio pievarino emerge dopo il contrattacco di Focosi (5-4) e l’ace di Belli su Saviozzi (7-4). Manetti, fin lì tranquillo assistendo seduto in panchina, deve rialzarsi per redarguire la sua squadra. Anche perché dall’altra parte della rete c’è un Montebianco più grintoso, che non ci sta a lasciare l’intera posta in palio all’avversario e Bardelli lo fa intendere con il mani fuori del 9-5. Focosi idem con il muro su Gragnoli (11-7), quest’ultima rilevata da Bartalucci. Cambio in regia anche tra le file bianconere con l’esordio di Zagaglia al posto di Bigagli. Dal 12-8 si passa all’immediato 12-12 complice il servizio della solita Saviozzi. Però Pieve non perde la grinta, Belli gioca sul muro giallorosso mentre Amadei realizza due volte, ottimamente innescata da Zagaglia (16-14). Entra Falconcini per Bardelli. Amadei fa ancora la voce grossa al centro (18-15), così come Petrini che impone lo stop a Saviozzi (20-17). La prima linea giallorossa, fin lì incontenibile, viene messa alle strette e Petrini marca con successo anche la pari-ruolo Chiti (22-18). In difesa è Focosi ad esaltarsi due volte su Saviozzi (Petrini ne approfitta) e Puccioni, quindi Belli non ci pensa due volte e sfodera la diagonale che riapre la contesa: 25-19. Ci crede, come giusto che sia, il team di Russo e Romano, reduce da un terzo set di grande carattere. Ma nella quarta frazione, vuoi anche per la strigliata vigorosa da parte di Manetti, San Miniato torna sui livelli dei primi due parziali e fa il vuoto andando sul 3-10 grazie all’ottima Barzagli, tre volte a segno. Russo effettua il cambio di diagonale: tornano Bigagli e Bardelli per Zagaglia e Falconcini, quest’ultime protagoniste della bella ripresa bianconera, portando nuove energie emotive. Amadei riaccende la speranza con due ace diretti su Bartali (7-10). Petrini deve abbandonare, ma solo in modo temporaneo, il parquet per un problema alla spalla, sostituita da Stefanelli. Barzagli e Saviozzi creano un abisso (7-14), con Chiti che conferma il +7 giallorosso (9-16). Solito giro dietro per Radesca. Bardelli approfitta in free ball per un ultimo tentativo di rimonta (15-19), che non riesce a causa di muro e primo tempo di Maite Barzagli (16-22). Torna Petrini per Stefanelli. Chiude Saviozzi per il 19-25. Un risultato che, per i valori emersi sul parquet, il Lupi Estintori ha meritato, sfruttando al massimo le proprie eccelse qualità, specie fisiche, nei primi due set. Sicuramente era nei pronostici che sarebbe stato un incontro molto duro, anche se, forza dell’avversario a parte, qualcosa di più si poteva fare proprio nelle due frazioni di partenza, scivolate via troppo presto e che hanno consegnato una fetta di match, forse anche di qualificazione, alle giallorosse. La nota positiva della serata, se non altro, deriva da un terzo set che le bianconere hanno giocato con quella grinta che avremmo voluto vedere fin dal primo pallone, riuscendo ad impensierire una squadra fino a quel momento con poche debolezze. Il quarto set è stato un po’ il copione della prima parte di gara e purtroppo non siamo riusciti a contenere le sfuriate del potente roster pisano. Questa gara ormai è andata, ma è presto per tirare le somme, c’è ancora un match di ritorno. Avversario di grande spessore e che ora dispone di un vantaggio importante, ma noi dobbiamo andare al “PalaDonVivaldi” (Mercoledì ore 21) con la consapevolezza che possiamo fare molto di più e che la nostra identità non è certo quella di gara uno. Non è stato un bell’impatto con questo scenario, come d’altronde l’anno scorso e due anni fa, con uno svantaggio identico dopo la gara di andata. Però le pievarine sono state capaci anche di grandi imprese ed è questo che, sebbene la situazione molto ardua, dobbiamo riuscire a realizzare tra qualche giorno presso l’impianto giallorosso. Non solo per il passaggio del turno in sé, ma soprattutto perché, oltre che per noi stessi, ci siamo guadagnati la possibilità di accedere a questi spareggi promozione con grandi meriti e fatiche dopo un anno molto difficile e dove nessuno ci ha regalato nulla.
Montebianco Volley-Lupi Estintori San Miniato 1-3
(14-25/16-25/25-19/19-25): Amadei 13, Bardelli 7, Belli 11, Bigagli 1, Falconcini 1, Farci (L1), Focosi 8, Petrini 10, Stefanelli, Zagaglia 1. N.e.: Francia, Giori, Petrucci (L2). All.: Russo. Vice all.: Romano.

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