Centro Diesel Pagliare (AP) Vs ValdarnInsieme 3-2
(25-21; 25-20; 22-25; 12-25; 15-9)
Sconfitta di misura per il ValdarnInsieme che, al debutto nel campionato nazionale di Serie B2, cede al tie-break sul campo di Pagliare del Tronto.
Un duro compito attende in questa stagione la compagine valdarnese, ancora guidata al timone dal confermatissimo staff tecnico che l’ha condotta alla promozione lo scorso anno, Simone Bianchi e Roberto Sordi stanno infatti di nuovo lavorando per guidare il gruppo verso un obbiettivo importante quale la salvezza nel torneo di calibro nazionale.
A tal proposito, la rosa del valdarnese si è ulteriormente arricchita: è notizia degli ultimi giorni la fumata bianca con Karima Sammartano.
La schiacciatrice aretina, classe ’82 ex Rieti in B1, va ad affiancare un gruppo ben mixato tra le esperte Ambrosi, capitan Celli e Butnaru, e un settore giovanile in netta evoluzione dove a fianco di Migliorini, Monchi e Gabbrielli, già presenti e protagoniste nella scorsa annata, si aggiunge anche Emma Mandò, classe 2001; un giusto mix di atlete che passa, ovviamente, dall’impegno e la tenacia di chi ha contribuito fortemente alle 2 promozioni consecutive: Poggesi, Cherici, Bonciani e Semplici, questo anno nella nuova veste di libero.
A questi nomi si aggiunge quello di Chiarastella Conti, senese che vestiva la passata stagione la maglia della Sestese e primo acquisto di mercato messo a segno dai presidenti Caprella-Bagiardi e dal D.S. Gosi che insieme hanno lavorato costantemente per allestire un roster sufficientemente competitivo e ambizioso allo stesso tempo per centrare l’obbiettivo decisamente difficile come la salvezza al primo anno nella nuova categoria.
Il ValdarnInsieme quindi si accinge ad affrontare da matricola un torneo di calibro nazionale nettamente impegnativo essendo, tra l’altro, unica toscana inserita, insieme a Siena e Montevarchi, nel girone Umbria e Marche, con trasferte di lunga percorrenza.
Né è l’esempio il debutto in terra ascolana, dove ad attendere la truppa di mister Bianchi c’è il Pagliare, squadra che lo scorso anno militava nel campionato di serie B1, con al proprio interno una rosa sufficientemente preparata per dire la sua in questo torneo e poter azzardare nel giro di poco un nuovo salto di categoria.
Il ValdarnInsieme che scende in campo con Poggesi in palleggio, in diagonale con Celli, Cherici e Ambrosi al centro e la coppia Sammartano – Migliorini a ricevere e schiacciare con Semplici libero; risponde coach Annunzi con Carloni in regia in diagonale con Roncarolo, Sanja Pamic e Falcucci di banda, Kus e Ridolfi al centro e Ventura libero.
Un timido inizio di entrambe le formazioni denota un po’ di tensione; si procedere a braccetto fino al primo time-out tecnico, da lì in poi le padroni di casa con più efficacia in battuta e in contrattacco allungano fino al 15-9, quando le toscane, con l’ottimo turno al servizio di Mandò, riagguantano momentaneamente la Centro Diesel, dopodiché l’inerzia ritorna rapidamente in mano alla formazione locale più concreta nella fase finale, nonostante Bianchi provi a giocare le carte a propria disposizione, cambiando la diagonale palleggiatore – opposto con l’innesto di Monchi e Conti, il set va al Pagliare per 25-21.
La storia non cambia nel secondo parziale con le due compagini che procedono punto punto per buona parte del set (8-6 e 16-13), portandosi in addirittura in parità 19-19; poi come nel set precedente, la maggiore lucidità della squadra di Annunzi e qualche sbavatura di troppo per il ValdarnInsieme nei momenti cruciali, favoriscono la chiusura per le pagliarane (25-20).
Nel terzo set cala fortemente la concentrazione della squadra di casa, ne approfitta capitan Celli e compagne in vantaggio a entrambi i time out tecnici, riescono a riaprire il match con un paio di turni buoni al servizio, andando a prendersi il parziale con il punteggio di 22-25.
Ottimo anche il quarto e decisivo set con le toscane che sembrano non giocare più da debuttante, costringono la truppa di Pamic a qualche errore di troppo e di fatto rifilano un 12-25 che non lascia scampo portando le squadre al tie-break.
La rimonta sembra concretizzarsi definitivamente, il ValdarnInsieme parte in vantaggio 1-3, ma la reazione delle marchigiane arriva presto e da lì non concede più niente; cambio campo 8-6 e monologo della squadra di casa che si aggiudica agevolmente il set 15-9.
C’è ben poco da recriminare per la truppa di Bianchi e Sordi che, al debutto nella B2 nazionale, hanno subìto il primo impatto, per poi inaspettatamente riaprire la gara e forse aver avuto, a quel punto, poca lucidità per sferrare il colpo finale; errori che purtroppo in alcuni momenti si pagano a caro prezzo, in un match non sempre emozionante, caratterizzato in alcuni frangenti da errori gratuiti per dei meccanismi ancora da rodare e meccanizzare.
Il ValdarnInsieme che paga ancora alcuni infortuni di troppo tra le proprie fila, ma che ha avuto anche il merito e il coraggio di non arrendersi di fronte ad un avversaria comunque proveniente lo scorso anno da una categoria superiore.
Ci sarà da lavorare duramente per cercare gli equilibri giusti ed affrontare il torneo da matricola con umiltà e ambizione allo stesso tempo, dove ogni gara non sarà mai scontata ma pronta a qualsiasi risultato a sorpresa.
Adesso 2 gare consecutive casalinghe per il ValdarnInsieme che aspetterà ancora per avere la rosa al completo e che tenterà di far valere il fattore campo per racimolare preziosi punti in chiave salvezza; domenica l’esordio interno al Pala Matassino vedrà di scena l’Acli Stella Rimini, vittoriosa nella prima giornata per 3-0 sul Roana Macerata: appuntamento fissato per le 17.30.
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