Epifania amara per il Montebianco. La squadra di Francesconi inciampa a Livorno. Vince il Vv.f. Tomei 3-1
Il periodo che aveva preceduto la pausa dovuta alle festività ci aveva
regalato un Montebianco versione “Terminator”, mettendo in conto ben
cinque vittorie di fila, corredate da brillanti prestazioni. Scopo
della squadra di Andrea Francesconi è far sì che quello non diventi un
ricordo, bensì trasformarlo in un presente più che attuale, quindi
proseguire questa tendenza vincente. Non è facile, però, ripartire da
uno degli impianti più ostici della stagione, come quello
rappresentato dalla palestra del Comando, niente di meno che quartier
generale dell’ambizioso Vv.f. Tomei Livorno. Tradizionalmente, non è
mai semplice giocare in terra labronica, ma se nel recente passato il
team del confermato Luca Dossena era costantemente in lotta per la
sopravvivenza in categoria (l’anno scorso il verdetto felice arrivò
proprio all’ultima giornata a Montecatini), quest’anno ben altre sono
le aspettative del sodalizio dei vigili del fuoco. Livorno, infatti, è
stato protagonista di una quasi lussuosa campagna di rafforzamento,
che ha visto arrivare alla corte del Vv.f. nomi importanti per la
categoria come i vari Wiegand, Montagnani, Nelli, creando un organico
di tutto rispetto ed innalzando di diritto l’asticella degli obiettivi
stagionali. La squadra di casa non può sottrarsi dalle voci degli
addetti ai lavori che la considerano tra le papabili per un posto nei
playoff. Tre, prima di questa sfida, sono le lunghezze che la separano
dal quarto posto. Pieve intenzionata a dare seguito alla bella
striscia di successi, ma che si presenta con una defezione pesante,
data l’indisponibilità in seconda linea di Lorenzo Pasquetti, causa
una recente operazione che lo aveva tenuto fuori tra la fine del
vecchio e l’inizio del nuovo anno. Francesconi decide di dare la
maglia di libero a Simone Lombardi; quindi ci sono
Pianigiani-Fattorini in diagonale, Magni-Menichetti al centro,
Francesconi-Lastrucci in banda.
Buono l’impatto al match degli ospiti, avanti 1-3 con Magni a muro,
poi 3-5 con Fattorini. Magni e Francesconi tengono avanti Pieve
(4-6/6-8), ma Livorno è lì (10-10). Magni è di nuovo insuperabile
(12-12), quindi Francesconi opera il vantaggio. Solo momentaneo, però,
in quanto si registra ancora la parità sul 15-15: gara equilibrata,
come nei pronostici, si affrontano due squadre ben costruite e
dall’alto potenziale. I ragazzi di Dossena vanno avanti con Montagnani
(17-15) ed è la molla che permette ai labronici, incitati dal calore
del pubblico amico, di scappare in modo perentorio con Biagi (20-16).
Pieve non riesce a contenere l’avanzata della spedita truppa di casa
(22-16), che di lì a poco trova il vantaggio (25-18).
Primi minuti del secondo set che vedono Pieve avanti 4-5 con
Lastrucci, però Tomei è abile a raccogliere molto dalle retrovie,
costruendo i presupposti di allungo che avvengono sul 10-6. Prosegue
il momento super di Nelli e compagni, capaci di trovare il massimo
vantaggio andando verso il 16-10. Francesconi, che attacca per il
17-12, prova a scuotere i ragazzi, che cercano di farsi pericolosi con
Fattorini (18-15), recuperando un mini break. Ma è il preludio ad una
nuova fuga effettuata dall’inarrestabile compagine di Dossena, che
pone le basi del raddoppio (20-15/22-15) e ci arriva mettendo a
referto il 25-17. Cambia la musica nel terzo set, quando Francesconi
opera un paio di avvicendamenti giocando le carte Del Testa e
Pilucchini in banda e al centro. Fattorini si esalta dai nove metri
(2-5), Francesconi tiene a distanza due volte i locali (5-7/6-8) ed è
ancora +2 bianconero (10-12). Stavolta è il Montebianco ad alzare la
voce con Fattorini, piazzando un break che porta Pieve all’11-16.
Livorno ferma il gioco, ma non la voglia di rivalsa ospite (12-20). E’
il primo tempo del solito Magni a riaprire la sfida (17-25).
E’ proprio capitan Magni a dare lo sprint ai suoi alla ripresa del
quarto a muro (2-4). Stesso discorso per Fattorini (6-8) e Pilucchini,
a segno confermando il vantaggio (7-9). Livorno arriva al 12-12, il
Montebianco incrementa gli sforzi cercando l’assalto al tie-break
sotto la spinta di Francesconi (14-16/15-17). Si accende la luce nella
metà campo della squadra di Dossena: il Vvf compie alcune difese
miracolose, con Bacci in evidenza, e concretizza per il nuovo pari
(17-17). Non solo in seconda linea, in quanto la squadra di casa fa la
differenza a muro, bloccando praticamente quasi ogni via di uscita
agli attaccanti valdinievolini (out Del Testa, 20-17). Entra Flego in
cabina di regia al fine di provare a cambiare qualcosa, ma la rincorsa
dei pievarini finisce qui, ed il Tomei avanza incontrastato verso il
3-1 (25-18). Si era detto, nell’ambito della presentazione su stampa
cartacea, come questa partita riservasse molteplici difficoltà. Pieve
è dovuta incappare in una serata storta, dove il doppio svantaggio ha
rappresentato una strada tutta in salita, e non è bastata la buona
reazione avuta nel terzo set per raddrizzare la gara. Il finale di
quarto set, poi, ha confermato lo stato di grazia dei labronici. Terza
sconfitta stagionale per il Montebianco che, comunque, tiene sempre il
gradino del podio numero tre. Le due squadre avanti approfittano dei
rispettivi turni favorevoli; un risultato positivo sarebbe stato di
buon auspicio per approcciare al meglio al big match di Sabato
prossimo (ore 18), quando arriverà la capolista Firenze Volley di Lapo
Saccardi e capitan Gristina, squadra a 30 punti e, come la nostra, tra
le candidate principali al salto di categoria. Sarà importante
arrivare al massimo della forma in un match che promette scintille.
Gs Vvf C Tomei Livorno-Montebianco Volley 3-1
(25-18/25-17/17-25/25-18): Carrai, Del Testa, Fattorini, Flego,
Francesconi, Fronteddu, Lastrucci, Lombardi (L1), Magni, Menichetti,
Pasquetti (L2), Pianigiani, Pilucchini. All.: Francesconi.
Nessun commento