La
squadra di Francesconi non sbaglia nell’ultima giornata: sconfitta la
Pallavolo Cascina (3-1). Nei quarti sfida all’Emma Villas Siena
Vita o morte, dentro o fuori, paradiso o inferno… Scegliete quello che
volete, ma sono tutti contrari che descrivono l’essenza dell’ultima di
regular season del campionato di Serie C Maschile. Perché, a tutti gli
effetti, è una gara secca quella che va in scena in una “Fanciullacci”
di fuoco, in uno scenario di altri tempi, degno di un palcoscenico
superiore. Nel commento al match di Firenze era stato richiesto
l’apporto indispensabile del sempre caloroso pubblico di fede
pievarina (presenti anche le ragazze della Serie D ad incitare a suon
di tamburi) per supportare il team bianconero in un momento alquanto
delicato.
Per il Montebianco Volley di Andrea Francesconi è il giorno della
verità, è la partita che può segnare un’intera stagione, in poche
parole, è l’ultima chiamata. Una situazione che, se rassicurante
poteva sembrare almeno un mese e mezzo fa, è diventata quasi
allarmante in seguito alle ultime tre sconfitte di fila che hanno
messo il fiato sul collo alla formazione del presidente Severi.
Nella fattispecie, l’ultimo turno vede coinvolte ben tre squadre per
gli ultimi due posti che assegnano l’accesso ai playoff: Scandicci,
Montebianco e Tomei Livorno. Una delle due compagini già sicure della
partecipazione agli spareggi promozione è proprio l’avversario che si
presenta in Via Cosimini, la Pallavolo Cascina. La squadra guidata dal
pistoiese Davide Saielli, molto rinforzata rispetto all’anno scorso, è
stata una tra le certezze di questo campionato, capace di arrivare a
questo match in qualità di seconda forza del girone, con una lunghezza
in più, e come detto, già sicura di competere per le sfide valevoli il
salto di categoria. D’altronde, la forza della compagine pisana è
abbastanza risaputa, basti pensare al match d’andata, quando furono
proprio Taccini e compagni a spuntarla dopo cinque set.
Come aveva sostenuto la dirigenza, dobbiamo attenderci un nemico che
arriverà sul parquet valdinievolino pieno di motivazioni, con il
desiderio di conservare il secondo posto al fine di pescare una rivale
più morbida nelle successive gare di andata e ritorno.
Pianigiani-Fattorini in diagonale, Menichetti-Magni al centro,
Francesconi-Lombardi schiacciatori, Pasquetti libero è il consueto
starting six.
Una delle chiavi del match è fermare il terminale offensivo più
pericoloso dello scacchiere biancorosso, l’opposto Orsolini, che dà il
suo benvenuto con il contrattacco dell’1-3. Lo stesso numero 10 di
Saielli troverà il modo di farsi sentire, qualche minuto più tardi,
con il colpo che porta Cascina sul 4-7. Ma siamo appena agli inizi, la
sfida deve ancora avere il suo sviluppo, così come deve carburare il
motore della squadra di casa: Menichetti è infallibile due volte al
centro (7-8), il suo collega di ruolo Frediani la mette fuori, così
come Orsolini e situazione capovolta (10-8). L’esperto Citi annulla
Fattorini, nella circostanza in posto quattro (10-10), tuttavia è
Lombardi a schiaffeggiare le mani alte del muro, trovando l’attacco
del 14-11 locale. Saielli parla ai suoi ragazzi, i quali fanno leva
sulle giocate al centro dell’ottimo ex Livorno, Frediani, puntuale due
volte a tenere in piedi Cascina (16-14/17-15). Francesconi riordina le
idee dei suoi ed al rientro in campo la scena se la prenderà la
compagine targata Montebianco. Lombardi, più volte cercato dalla
battuta ospite, è perfetto, buon per Pianigiani il quale non perde
l’attimo per liberare Fattorini: 19-16. Il regista di casa, allora,
punisce la seconda linea avversaria dai nove metri. E’ il fondamentale
della battuta a decidere la frazione: Francesconi sorprende Scali,
costringendo Saielli alla seconda interruzione, 22-17. Fattorini non
fallisce da posto due (23-18). Entra Pilucchini per Menichetti.
Cascina, sul 24-19, annulla due volte, ma deve arrendersi di fronte al
primo tempo di Magni: 25-21.
Nel secondo set è ancora la squadra di Saielli ad iniziare bene,
sfruttando un paio di infrazioni bianconere (5-7/7-9). Comunque Pieve
c’è, eccome se c’è: Fattorini tira un missile a metà strada tra
Ciuffardi e Poli Doko ed è 9-9. Sempre dai nove metri, però, è Scali a
forzare per il 9-12 pisano. Breve il triplo vantaggio ospite,
dilapidato dall’out di Ciuffardi (12-12). Alla squadra di casa manca
qualcosa per imprimere quell’accelerata che possa indirizzare il set,
quindi sono Frediani e la manualità di Scali a riportare avanti
Cascina (15-17). Fattorini abbatte le mani alte del muro (17-17), però
l’out di Menichetti (rilevato da Pilucchini), insieme al muro di Citi
sull’opposto di casa, valgono un nuovo break per il team di capitan
Taccini: 17-20. Lombardi spolvera la linea in attacco (20-21) e
Saielli ferma tutto. Orsolini fa ripartire i suoi (20-22), il servizio
bianconero non va (21-23), e Biancalani (subentrato in precedenza a
Ciuffardi) riporta la parità (22-25).
Nel terzo set è il muro della squadra di Francesconi a chiudere ogni
spiraglio alle avanzate pisane: Magni cancella per due volte di fila
Orsolini e Citi (5-1), time out Cascina. L’opposto pisano è bloccato
in P1 e viene arginato anche da Pianigiani, quindi sono due schiaffi
di Fattorini a scalfire il fortino biancorosso (7-1/7-4). Cascina, con
un Saielli dallo sguardo cupo, ci prova con il muro di Frediani e
l’ace di Scali: 9-8. Un fuoco di paglia, perché è un monumentale
Menichetti ad imporre lo stop a Ciuffardi, quindi infilando il primo
tempo del 13-8. Saielli gioca di nuovo la carta Biancalani, ma Pieve è
incontenibile: Fattorini piega le mani di Poli Doko, succeduto da un
nuovo block vincente di Menichetti, questa volta ai danni di Scali:
16-9.
La stanchezza e lo sconforto animano i volti dei ragazzi del Cascina,
ancora k.o. di fronte alla bordata di Fattorini verso posto sei
(18-12), ripetendosi con un colpo di esperienza da seconda linea
(19-13). Pieve rifiata sul 20-16, un minuto che serve per organizzare
l’assalto al nuovo vantaggio: Fattorini tira fuori un altro colpo di
pregevole fattura (21-16), Menichetti devastante con la sette del
22-18, Lombardi buca il muro avversario, quindi tocca a Fattorini dai
nove metri fare breccia tra Scali e Poli Doko. E’ l’ace che consegna
il 2-1 ai pievarini.
Menichetti riprende dallo strepitoso finale di terzo set, cancellando
Orsolini e schiantando il pallone del 5-3. Due errori in attacco
ridanno linfa a Cascina (5-5), soltanto per poco: Lombardi strappa gli
applausi del palazzetto dopo uno scambio ricco di super difese, 9-6.
Subentra un po’ di nervosismo nella squadra ospite dopo un’infrazione
ravvisata ad Orsolini: Taccini prova a far valere le sue ragioni verso
la coppia arbitrale, ma, dopo una prima ammonizione, per Cascina
scatta il rosso: 11-8. Fattorini in parallela ed il muro di
Francesconi su Orsolini firmano il +4 pievarino (14-10); time out
Saielli. Cascina prova a dar fondo ad ogni risorsa pur di riemergere
ed è il solito Orsolini a riportare l’incertezza nel punteggio: 15-13.
Ma è ancora il muro della squadra di casa a rendersi protagonista in
positivo: Menichetti legge le intenzioni di Frediani (17-13), così
come Fattorini, che da posto quattro stoppa il pari-ruolo Orsolini
(18-14). L’oppostone bianconero respinge il nuovo assalto pisano
(20-17) ed è il suo turno al servizio a decidere le sorti di set e
match: ace su Biancalani (22-17), poi ecco il punto-difesa di
Francesconi a piazzarla sulla zona di campo completamente sguarnita.
Nuovo affondo di Fattorini su Biancalani, bloccato in posto due, con
il numero 7 del Cascina che nulla può davanti al muro conclusivo di
Lombardi: 25-17.
Ed è successivamente all’ultima stampata vincente della partita che
può cominciare la festa dei pievarini, in simbiosi con i loro tifosi,
scacciando ogni nuvola che si era addensata nelle ultime tre
settimane: il Montebianco Volley vola ai playoff! E lo fa per la terza
volta nei quattro anni di gestione Francesconi, tornando ad inserirsi
tra le otto pretendenti ad un posto nell’Olimpo. Non potevano mancare
i ragazzi capitanati da Magni, non poteva essere l’ultimo travagliato
periodo a mettere i bastoni tra le ruote ad un gruppo che ha sempre
abitato stabilmente nei quartieri alti della classifica, ma è proprio
nel momento più difficile che è venuto fuori l’animo della grande
squadra, regalandosi una bellissima serata. La vittoria è netta e
meritata, la squadra di Francesconi è tornata ad esprimere il suo
gioco consueto, fatto di concretezza in attacco, potenza al servizio e
poche concessioni all’avversario, e questo si è visto soprattutto
negli ultimi due set, condotti al meglio dalla squadra di casa. Era
l’ultima partita del girone ma, per la posta in palio, sembrava
effettivamente già un match playoff dove ogni pallone può essere
quello decisivo.
Sono le parole di Andrea Francesconi a dare la dimensione dell’impresa
compiuta dalla sua squadra: “Finalmente ai playoff! Dovevamo arrivarci
prima, è vero, sono stati sofferti. Lo sport è questo, nulla è
scontato, ma l’importante è aver centrato l’obiettivo. Ora si riparte
da zero, ha inizio un nuovo campionato”. Con il coach-giocatore
pievarino c’è stata l’opportunità di dare uno sguardo a chi sarà il
primo avversario dei quarti di finale: “Incontreremo l’Emma Villas
Siena, squadra che ha terminato al secondo posto nel girone B (66
punti). Ho visionato qualche loro partita. Si tratta di un roster
giovane, organizzato e dove spicca il talento di Della Volpe,
riferimento principale dei senesi”.
Sarà, inoltre, un onore poter incrociare il nostro nome con quello di
un sodalizio altamente prestigioso: la squadra principale dell'Emma
Villas milita nel campionato di A2, dove attualmente è in lotta per i
playoff promozione.
Montebianco Volley-Pallavolo Cascina 3-1 (25-21/22-25/25-19/25-17):
Carrai, Del Testa, Fattorini, Flego, Francesconi, Fronteddu (L2),
Lombardi, Magni, Menichetti, Pasquetti (L1), Pianigiani, Pilucchini,
Poli. All.: Francesconi.
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