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VBC Calci, parla Mattia Dainelli, Head Coach U19 Maschile


Stagione convincente per il gruppo che ha affrontato il campionato territoriale Under 19, risultando poi campione nella Coppa organizzata, sempre a livello di Basso Tirreno, per la categoria Under 18. La ripercorriamo nelle parole del giovane coach, Mattia Dainelli, prima protagonista in coppia con Nicola Bani, e poi in solitaria. Un percorso di crescita per il gruppo e per lo stesso tecnico. “Quest’anno abbiamo iniziato in due, io e Nicola Bani. Ci siamo alternati per un po’, poi lui ha dovuto abbandonare per motivi lavorativi e sono rimasto titolare unico della panchina. Questo nell’ultima parte del campionato Under 19, e per tutta la Coppa. La vera sfida è stata rimettere insieme ed amalgamare un gruppo di ragazzi che nell’annata scorsa non avevano giocato insieme. Creare una squadra unita. Ci siamo riusciti e sono arrivati i risultati”. “L’aspetto più difficile è stato non poterci allenare tutti insieme. Alcuni ragazzi facevano anche Under 17, altri la serie C e non potevano essere sempre presenti. Come allenatore ho vissuto comunque una bella esperienza. A livello professionale questi due anni consecutivi a Calci mi sono serviti tanto: lo scorso anno ho lavorato per portare a regime un gruppo di ragazzi che erano rimasti un po’ indietro, in questo sono riuscito a portare cose nuove, a velocizzare il gioco. Mi piace studiare, guardarmi intorno, e ricercare una pallavolo un po’ diversa dai soliti schemi”. “La formula del campionato Under 19 ci ha penalizzato. Dispiace dirlo ma è così. Abbiamo giocato un girone dove sono state inserite due superpotenze, i Lupi S. Croce, poi protagonisti alle finali nazionali, e Invicta Grosseto. Quindi non abbiamo potuto far altro che lottare per il terzo posto, poi raggiunto. Niente regionali. Incrociando in un secondo momento le squadre dell’altro girone, grazie ad amichevoli, tornei, seconda fase, abbiamo notato che alcune erano inferiori a noi e tutte le altre assolutamente “giocabili”. Con un po’ di sforzo l’Organizzante avrebbe potuto produrre gironi più omogenei o una post-season che consentisse di incrociare le varie squadre. Sarebbe stato bello poter andare un po’ avanti. Le scelte federali non mi sono piaciute per niente”. “La Coppa è stata utile e vincere è sempre importante, ma è onesto dire che a livello formativo non ci ha dato tantissimo, andando ad affrontare squadre più piccole, provenienti da categorie inferiori quali Under 17 o Under 15, mentre noi eravamo reduci da un campionato tosto come Under 19. Per il futuro spero di rimanere a Calci, magari con una squadra di buon livello, sempre giovanile. Ho in ballo soluzioni lavorative anche importanti ma se ne avrò la possibilità vorrei continuare ad allenare, nel maschile”.

VBC Calci

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