Il coach ed il capitano due volti sorridenti di una serata perfetta

Prato batte Cagliari anche in gara due e vola alla fase successiva dei play off. Una squadra partita a fari spenti si ritrova alle porte della promozione in B1. Contro l’Alfieri se n’è accorta anche la città e San Paolo si è riempito in ogni ordine di posti. Insomma, la serata perfetta negli occhi e nelle parole di Massimo Nuti e di Eleonora Nesi. Ma partiamo dal coach. Vittoria per 3-0, come del resto all’andata. Massimo ti attendevi qualcosa di più dalle vostre avversarie? “Si, mi attendevo di più da Cagliari ma noi siamo state molto brave. Nel primo set non abbiamo sbagliato niente, le abbiamo aggredite, come avevo chiesto prima della sfida alle mie ragazze, e lo abbiamo vinto con un punteggio basso. Nel secondo, a parte le fasi iniziali, siamo ripartite benino e loro lo hanno accusato molto. L’Alfieri di questa gara è stata diversa da quella che ci ha dato tanto fastidio in Sardegna. Perso il primo parziale, probabilmente, hanno perso morale”. Gara molto condizionata dal diverso approccio delle due squadre. Ottimo quello pratese, pessimo quello ospite. La cosa migliore da parte delle tue è stata la concentrazione. “Un fattore è stato anche il viaggio. Lo abbiamo sentito anche noi a Cagliari. Patire la mattina presto poi giocare alle 17 con il caldo. Noi però siamo cresciute tanto nelle ultime gare sia di testa che di gioco e questo ci ha consentito di superare anche i problemi, diciamo così, logistici”. La differenza l’ha fatta la testa. “Sono contentissimo. Abbiamo un gruppo che allena da sei o sette anni, alcune arrivano dalla I Divisione e adesso siamo qua. Non posso che essere contento ed orgoglioso”. Tu da giocatore hai visto questo palazzetto strapieno. Contro Cagliari, San Paolo è tornato a riempirsi come ai tempi d’oro? “Bellissima sensazione. È dai tempi della mia B1 che non lo vedevo così. Spero che anche il 1 giugno sia così”. Questo dimostra che a Prato c’è fame di volley e quindi chi può portare pallavolo di qualità lo faccia ed avrà risposte positive. “Esatto. È stato un bel segnale. Se a Prato ci sono squadre di alto livello il palazzetto lo riempiamo. Noi stiamo facendo bene e la risposta è stata bellissima”. E poi la parola al capitano. La misuratissima Eleonora Nesi. Più facile di quanto vi attendevate e forse temevate? “Si però è stato anche merito nostro perché siamo partite al massimo della concentrazione nei primi due set ed il risultato è arrivato. All’andata abbiamo sbagliato di più pagando forse il viaggio. Un fattore che probabilmente questa volta ha inciso sulla prestazione di Cagliari. Abbiamo fatto una bella prova. Nel terzo siamo calate ma ormai i giochi erano fatti”. Al di là del lato tecnico, grande approccio alla gara. “Bella prova di carattere, non abbiamo mai mollato ed anche nel terzo set, chi è subentrato dalla panchina, ha comunque tenuto botta. Siamo state brave”. Da capitano, come pensi di tenere nella giusta tensione le tue compagne da qui al 1 giugno? “Sicuramente non dobbiamo mollare di testa. La pausa lunga può essere pericolosa, lo abbiamo visto l’inverno scorso. Dobbiamo stare sul pezzo e cercheremo di farlo con gli allenamenti della settimana e con l’aiuto del coach”.

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