Sesto posto, ventisei punti, frutto di nove vittorie e cinque sconfitte
Sesto posto, ventisei punti, frutto di nove vittorie e cinque sconfitte. Riparte da qua l’Ariete. Riparte da quanto fatto nel girone d’andata e da un gruppo che in quelle quattordici gare ha dimostrato forza, qualità ma anche sprazzi di fragilità. Si riparte sabato prossimo da Cecina e di questo, e molto altro, abbiamo parlato con coach Massimo Nuti. Sabato si torna in campo. Com’è andata la pausa e come stanno le ragazze? “Ci siamo allenati ed abbiamo disputato una buonissima amichevole. Stiamo bene e siamo pronti a riprendere il cammino”. L’Ariete sembra accusare sempre gli stop di campionato. Preoccupato per come la tua squadra approccerà la gara di sabato? “È vero che in passato non siamo stati sempre così bravi a gestire il ritorno in campo dopo una pausa ma penso che e spero che questa volta sarà diverso. Nell’ultima occasione, la sfida esterna persa al tie break contro Rinascita, i fattori che ci hanno condizionato sono stati però altri. Siamo arrivati al palazzetto alle 19.00, abbiamo cambiato palestra, fatto tre volte il riscaldamento, iniziando la gara alle 23.00 e terminandola ben oltre l'una di notte. Insomma, quella sconfitta non la imputerei alla nostra presunta idiosincrasia per le pause”. Dopo due sconfitte consecutive, moralmente, come sta il gruppo? “L’amichevole ci ha dato ottime risposte. Stiamo bene”. Come valuti il vostro girone d’andata? “Direi che la classifica rispecchia più o meno fedelmente chi siamo. Abbiamo un gruppo giovane e stiamo lavorando per crescere non per vincere subito. Alcune delle ragazze più giovani stanno dando segnali importanti di maturazione. Tra le ragazze più esperte, direi che Nesi e Conticini stanno facendo molto bene, i centrali stanno rispettando le attese in positivo e, come detto, altre, ancora giovani, stanno crescendo. Insomma, tutto sommato, una buona andata”. Cosa ti auguri ed attendi dal ritorno? “Mi piacerebbe confermare quanto fatto finora, magari evitando alcune sconfitte brutte che abbiamo subito. Abbiamo dimostrato di poter giocare e vincere con tutti e spero che fin dalla gara di Cecina potremo iniziare bene questo girone di ritorno”. C’è una gara dell’andata che ti ha lasciato maggiormente l’amaro in bocca e per la quale attendi particolarmente il ritorno? “Genova, Carpe diem, Scandicci, Omac. Insomma, tutte le gare che abbiamo perso contro squadre sopra di noi in classifica. Sono sconfitte giunte contro avversari forti e sarà interessante affrontare queste sfide nel ritorno per capire se e quanto siamo cresciuti, maturati e migliorati rispetto a qualche mese fa”.
Pallacanestro Prato Dragons
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